Archivio mensile:gennaio 2011

Il disastro petrolifero cinese (Quello che non fa notizia)

L’inquinamento petrolifero non concede tregua al mondo. Anche in Cina l’esplosione con relativo incendio di due oleodotti statali, nella notte di venerdì 16 luglio 2010, ha provocato una fuoriuscita di greggio.

La chiazza nera si è espansa in un’area di 430 chilometri quadrati con uno spessore che nei pressi della città portuale di Dalian raggiunge 20 cm.

Durante le attività di pulizia del mare una persona è deceduta e le autorità cinesi hanno interrotto per il momento le spedizioni di petrolio verso la cintura industriale del sud.

I media nazionali ed europei sembrano aver “tralasciato” questa catastrofe naturale, per questo riporto un pò di immagini dell’accaduto:

I leader mondiali del business ammettono che i dischi volanti sono reali e che gli extraterrestri esistono

Per cinque mila dollari a biglietto, alcuni dei leader imprenditoriali del mondo sono stati informarti su questioni che difficilmente si sarebbero aspettati, durante il primo giorno del Global Competitiveness Forum (GCF) tenutosi a Riyadh, in Arabia Saudita. E’ stato detto loro che i dischi volanti sono reali, e che era meglio cominciare a pensare alle implicazioni sul business derivanti dagli extraterrestri e dalle nuove tecnologie. Convocato ogni anno dalla Saudi Arabian General Investment Authority, il GCF riunisce leader politici e uomini d’affari per discutere le metodologie di promozione della competitività delle imprese. Per la prima volta in occasione della conferenza annuale, il GCF ha un pannello su cui vengono discussi UFO e vita extraterrestre. Intitolato “Learning from Outer Space” il pannello viene spiegato da 5 interlocutori tutti d’accordo sul fatto che la vita extraterrestre è una realtà, e che essa ha molte implicazioni per il mondo come lo conosciamo.

Il panello fù presentato il 23 gennaio in una sessione stile “aula magna” il che significa che tutti i partecipanti del GCF hanno potuto partecipare e sentire quello che gli esperti hanno avuto da dire sul fenomeno UFO e sulla vita extraterrestre. C’erano più di 1000 partecipanti che includevano le elitè del business e della politica, come gli ex premier britannico e canadese, Tony Blair e Jean Chretien, Jim Albaugh, presidente e CEO di Boeing, Andy Bird, presidente di Walt Disney International, Jared Cohen, direttore creativo di Google, e molti altri. Il succo del discorso è la realtà della vita extraterrestre e che è quindi necessario prestare attenzione alle implicazioni che tutto ciò avrebbe sul business. Ecco come il GCF ha riassunto le presentazioni del pannello sul suo sito web:

Learning from Outer Space

Non convenzionale e di grande rilevanza è il tema sulle vita extraterrestre che è stato affrontato nella riunione di ieri intitolata “Contact: Learning from Outer Space”. Gli esperti Zoaghloul El-Naggar, Stanton Friedman, Michio Kaku, Nick Pope e Jacques Vallee hanno portato casi e fatti molto convincenti sull’esistenza di esseri viventi in altre parti della galassia, sono indizi emersi attraverso evidenze empiriche, teologia religiosa e il ragionamento logico.
Mr. Friedman ha aperto il suo intervento con una dichiarazione coraggiosa, “I dischi volanti sono reali!” A grandi linee questo riassume le idee di tutto il gruppo degli interlocutori. Mr. Pope ha esposto le implicazioni sul business potenziale dello spazio, come ad esempio la redditività derivante da una sponsorizzazione aliena o da un marchio alieno. El-Naggar è convinto della loro esistenza , ma ha sollevato una questione interessante e cioè quella che non sarebbe etico spendere risorse economiche per contattare una società aliena quando dobbiamo ancora affrontare la guerra e la povertà nella nostra società. Mr. Vallee ha incoraggiato gli accademici ad analizzare le prove.

Il pannello della conferenza del GCF di quest’anno ha messo gli imprenditori e i leader mondiali davanti ad una realtà e cioè considerare seriamente le implicazioni delle prove riguardanti gli UFO e la vita extraterrestre. Un grafico che riassume le discussioni del GCF ,creato dal’artista Sunni Brown (in alto), rivela lo spessore dato alle questioni sul contatto extraterrestre e sui nuovi tipi di energia che saranno probabilmente disponibili dopo questo contatto. I dirigenti delle imprese sono pronti a fare ciò che i leader politici non sono finora riusciti a fare – ricercare attivamente attraverso prove convincenti che delle civiltà intergalattiche sono già state qui e che hanno tecnologie condivisibili con l’umanità

Gli esperti dell’ONU si discostano dalla versione ufficiale dell’11 settembre

NAZIONI UNITE – Gli Stati Uniti Martedì hanno chiesto il licenziamento di un esperto per i diritti umani delle Nazioni Unite per i commenti “negativi”, riguardo la questione 11 settembre, secondo lui essa sarebbe frutto di un complotto e non l’attentato di terroristi appartenenti ad una fantomatica associazione.
Il segretario generale dell’ONU Ban Ki-moon ha condannato i commenti di Richard Falk, relatore speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani nei territori palestinesi, come “un affronto” alle vittime degli attacchi “terroristici” di Al Qaeda a New York e Washington.
L’ambasciatore Usa alle Nazioni Unite, Susan Rice, ha giudicato il punto di vista di Falk  “spregevole e profondamente offensivo” (Mi ricorda qualche politico italiano che chiama in trasmissioni tv) dicendo di aver richiesto il suo licenziamento.
Falk ha scritto nel suo blog personale, l’11 gennaio, che ci sono “vuoti goffi e contraddizioni nelle spiegazioni ufficiali” portate per giustificare gli attacchi dei jet dirottati che si schiantarono contro il World Trade Center a New York e contro il Pentagono a Washington.
Sostiene che ci sia stata “un’apparente cover-up” da parte del governo degli Stati Uniti sulla sua reale conoscenza degli attacchi orditi da Bin Laden.
Falk continua dicendo che i media statunitensi “non sono stati disposti a riconoscere i dubbi ben evidenziati nella versione ufficiale degli eventi: Un’operazione di Al-Qaeda di cui l’intelligence Usa non era a conoscenza”

Chi è il vero terrorista?

L’ambasciatrice statunitense dice di essere “scioccata” e vuole unirsi ad altri colleghi per licenziare Falk.
“Il signor Falk approva le storielle dei teorici del complotto che sostengono che gli attacchi terroristici dell 11 Settembre 2001, siano stati perpetrati e quindi coperti dal governo Usa e dai media”, ha detto in un comunicato.

“I commenti del signor Falk sono spregevoli e profondamente offensivi, e li condanno in maniera assoluta. Sono portavoce di una grande protesta a nome degli Stati Uniti”.
“A mio parere, l’ultimo commento del signor Falk è stato talmente nocivo che dovrebbe essere finalmente chiaro a tutti che non è più adeguato a ricoprire il posto che occupa alle Nazioni Unite”, ha detto la Rice.
“Gli Stati Uniti sono profondamente impegnati nella causa dei diritti umani e riteniamo che questo impegno sarà tanto più efficace se il signor Falk si farà da parte assieme al baldacchino di insensatezze che ha deciso di creare.”

I funzionari delle Nazioni Unite ha detto che Falk non è stato richiamato da Ban, ma dalla sede di Ginevra del consiglio sui diritti umani delle Nazioni Unite. Il Consiglio deciderà il futuro di Falk.
Parlando a Ginevra, il leader delle Nazioni Unite ha espresso lo shock per i commenti di Falk.
“Voglio dirvi chiaramente e direttamente che condanno questo tipo di retorica incendiaria…E ‘assurdo…Un affronto alla memoria delle oltre 3.000 persone che morirono in quel tragico attentato,” ha detto Ban.

“Vorrei far notare che Stati Uniti e molti altri diplomatici sono usciti dall’aula in segno di protesta, nel settembre 2010 quando il presidente iraniano, Ahmadinejad, fece osservazioni simili davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.”
Il leader iraniano mise in dubbio le cause degli attentati dell’11 settembre, nel suo discorso all’Assemblea Generale lo scorso anno.

Cablegate: Il consenso segreto del Vaticano per gli OGM

Mentre si accende il dibattito sul fatto che gli OGM siano idonei o meno al consumo, la Chiesa cattolica ha preferito non sbilanciarsi pubblicamente su questo argomento.

Nonostante questo tentativo di rimanere pubblicamente neutrale, Wikileaks ha recentemente scoperto un “cable” da Christopher Sandrolini, un diplomatico degli Stati Uniti presso la Santa Sede, che dimostra l’approvazione clandestina del Vaticano delle colture geneticamente modificate.

“I recenti colloqui tra Santa Sede, i funzionari della USAID e i rappresentanti dell’EB in visita al vaticano hanno confermato la cauta accettazione del cibo Ogm da parte della Santa Sede. I funzionari del Vaticano hanno affermato che i cibi geneticamente modificati, non sarebbero un problema per la Santa Sede” si legge nella nota.

Deniza Gertsberg scrive che mentre nel 2000, la Pontificia Accademia delle Scienze ha dato una approvazione preliminare, più recentemente, alcuni dei suoi membri hanno verbalmente appoggiato gli OGM.

Nonostante le censure agli organi scientifici che studiano il fenomeno OGM per quanto riguarda l’impatto sulla salute e sull’ambiente, è stato riconosciuto che la loro adozione su larga scala sarebbe disastrosa per gli agricoltori, specialmente per quelli nei paesi in via di sviluppo.

“… Il problema principale per la Chiesa continuerà ad essere il punto di vista economico del cibo OGM. Molti nella Chiesa hanno il timore che queste tecnologie danneggino gli agricoltori dei paesi in via di sviluppo poichè aumentano l’interdipendenza dagli altri e perchè, semplicemente, servono ad arricchire le società multinazionali” prosegue la nota.

Raffreddamento globale: Quasi 2 miliardi di metri cubi di nuovo ghiaccio artico

La gif comprende i periodi di Gennaio 2009, Gennaio 2010, Gennaio 2011

Confrontando le immagini, del ghiaccio artico, in Gennaio, dal 2009 al 2011, prendendo come fonte l’U.S. Navy Polar Ice Prediction System, sembra che lo strato di ghiaccio si sia sostanzialmente addensato.

In poche parole, è stato comparato lo strato di ghiaccio artico nel mese di gennaio 2009 rispetto a quello di Gennaio 2010 rispetto a sua volta a quello di gennaio 2011.

L’osservazione mira  a calcolare l’aumento dello spessore del ghiaccio – non della sua superficie –
in ogni caso è visibile un ritiro della calotta di 1 metro nei pressi del mare di Labrador.

Fino a 500.000 miglia quadrate di mare nella regione artica sono state “ingrossate” di circa 1,5 metri di spessore nel mese di gennaio 2009 e di circa 3 metri di spessore nel mese di gennaio 2011.

Nella scala di colori, il blu scuro, corrisponde a 1,5 metri

.

Il colore verde rappresenta circa 3 metri .

La superficie stimata che ha subito il cambiamento da blu scuro al verde misura circa 500.000 miglia quadrate misura approssimativa basata sulle misurazioni di Google Earth.

Una interessante ‘coincidenza’ è che la direzione della deriva del polo nord magnetico è quasi la stessa in cui il ghiaccio si è inspessito.

Come gli Usa si sono inventati Al-Qaeda

Al Qaeda fù creata dagli Stati Uniti, in particolare fù un prodotto della destra conservatrice americana. Se ‘al Qaeda’ non è mai esistita, poco importa, la si inventa e la si chiama in causa per giustificare le guerre all’estero e il giro di vite sulle libertà personali!
Chi la ha creata la ha fatta esistere virtualmente attraverso la stampa i comunicati stampa, la propaganda e le bugie intenzionali
che hanno tentato di abbindolare il pubblico americano!

Bin Laden dovrebbe pagare un canone alla destra conservatrice degli Stati Uniti poichè egli è stato beneficiario di una celebrità improvvisa,è stato elevato ad arci nemico degli Stati Uniti! La sua persona è falsamente caratterizzata dal ‘mega-terrorista’ ideatore di una sinistra Organizzazione terroristica che assomiglia ad una piovra con tentacoli in ogni attacco terroristico reale o fittizio. Non si era mai visto nulla di simile, per lo meno da quando Bond aveva combattuto SPECTRE, un’organizzazione terroristica malvagia,specializzata nel terrorismo e nell’estorsione. La parte di Blofeld è interpretata da Bin Laden.

E’ tutta una bufala!

E ‘stata la CIA a creare quell’immagine di Bin Laden che lo vede come sinistro terrorista, che comanda una rete capillare in tutto il mondo dalle profondità di una grotta a Tora Bora. Una fiction scarsa. Molti produttori di Hollywood avrebbero riso dai loro uffici sentendo una trama del genere! Sembra la brutta copia di Ali baba e i 40 ladroni. L’immediata accettazione della teoria ufficiale di Bush dimostra lo scarso QI di coloro che insistono nel crederci. La consolazione è questa: la CIA non ha alcun futuro a Hollywood!
Una ciofeca di b-movie!
Secondo la versione ufficiale della menzogna (caritatevolmente: del ‘mito’) la storia fù questa: la CIA e l’Arabia Saudita finanziarono ed armarono Bin Laden per tutti gli anni 80. La sua missione? impossibile: scatenare la jihad contro l’occupazione russa dell’Afghanistan. In effetti, Bin Laden stava lavorando per la CIA.
Semplicemente-Al-Qaeda significa “la base”, in questo caso- il database dei computer contenenti i dati di migliaia di mujaheddin addestrati e reclutati dalla CIA. La missione: sconfiggere i russi. Questa è roba da James Bond durante la guerra fredda solamente scritta male. La vita, a volte, imita i film di spionaggio.
Il problema è emerso nel corso del tempo: Washington non sapeva cosa fare con questo ‘database’,questo network ormai obsoleto, dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica. Bin Laden fù solo il capro espiatorio ideale per un lavoro interno che sarebbe diventato il pretesto, l’uomo nero, citato per giustificare una guerra per le risorse petrolifere nell’Iraq e per il papavero (oppio) in Afghanistan.
L’inventore del nome ‘al Qaeda’ è Sir Robin Cook, l’ex ministro degli Esteri britannico. Cook si dimise dal suo lavoro, per evitare possibili scandali.

Resist the bless!

Sono anni difficili, le certezze vengono sempre meno, le nazioni cadono, i governi cadono, le famiglie cadono…le persone cadono. Sembra un gigantesco effetto domino, che, con sempre maggior forza investe qualsiasi persona, anche la più retta. Resistete al fascino perverso di questo sistema.

Viviamo in un periodo dove le persone sono messe di fronte a due apparenti scelte, proseguire una vita di sforzi, contando su se stessi, prendere 1000 euro al mese ed essere comunque felici della propria vita, l’altra è quella di vendere la propria anima al “diavolo” (televisione, persone influenti) per poter illudersi di cambiare la propria vita e di esseri indipendenti. La povertà ci rende più famelici, più arrivisti è in poche parole il succo del capitalismo. La persona deve deumanizzarsi per potersi far strada nel mondo odierno, deve mettere da parte etica, valori principi, per poter cavalcare l’onda del successo personale. La gente sembra pure accettare questa modalità perchè pensa che sia l’unico modo per diventare “famosi”. Resistete al fascino di questo sistema perverso.

Bisogna rendersi conto di chi sono i burattini che vediamo ogni giorno in tv e ci governano, sono personaggi o privi di etica o estremamente ignoranti. Qui sorge spontaneamente una domanda…ma quelli intelligenti non dovrebbero gestire il governo e avere spazio in tv? NO, la domanda non andrebbe incontro all’offerta. L’80% delle persone VUOLE un certo tipo di televisione, fatto di gossip, tette, culo, bestemmiatori, stupidaggini, finzione. Il problema sta nel fatto che le persone normali vengono condizionate da queste ideologie e si comportano nella realtà come gli attori o i conduttori o i politi si comportano in tv. Berlusconi una volta disse che se siete ragazze dovreste trovarvi il ragazzo ricco, perchè c’è crisi. Una frase che considero priva di qualsiasi etica e sentimento, ma che in realtà rispecchia il comportamento dell’italiano medio. Non vi è più amore, vi è denaro e potere. Il capitalismo galoppante e la crisi dissolvono qualsiasi empatia, sentimento e senso di comunità portandoci alla divisione, anche fra persone amiche. La competitività che porta alla distruzione dell’io per adattarsi al canone momentaneo di bellezza o di ricchezza è il vero nemico dell’umanità. Resistete al fascino di questo sistema perverso

Sostituendo i valori fondamentali con quelli prefabbricarti dai main stream media si arriva all’ignoranza. L’ignoranza verso se stessi, la realtà che ci circonda e il rapporto con gli altri. Etica e morale ci lasciano le penne per prime, per lasciare posto alla Signora Strafottenza, la quale  è molto presente nei discorsi che si sentono in giro. L’ignoranza è il paravento dove le persone si nascondono per non voler utilizzare quella cosa che è sopra le spalle ed attaccata al collo: il cervello. E’ una forza che è in grado di aumentare sempre, è una forza che ti fa sentire al sicuro quando i problemi importanti si fanno vivi, è una forza che distrugge. Più ignorante sei, meno problemi affronterai. Resistete al fascino di questo sistema perverso

Il sistema vi addormenta, vi fa pensare che il benessere sia possedere sempre più soldi e provare tutto ciò che di materiale si può provare, ma esiste una terza via. La ribellione. Io non voglio vivere e non voglio che i miei figli vivano in un sistema del genere. Voglio eguaglianza, ricchezza per poter sviluppare i miei interessi e le mie passioni, voglio un lavoro che mi soddisfi. Voglio insomma che questo mondo cambi. Bisogna trovare la forza dentro di se, bisogna sentire il sacro fuoco della passione, alzare la testa contro questa presa in giro, questa finzione che si protrae da ben prima che fossi nato.

Moria di animali: 10.000 capi di bestiame morti tra mucche e bufali in Vietnam

Ultima di una serie di morie di masse, in Vietnam, sono morti 10.000 capi di bestiame tra mucche e bufali.
Il Ministero dell’agricoltura e dello sviluppo rurale vietnamita
ha confermato la notizia che questa settimana più di 10.000 tra vacche
e bufali sono morti sul territorio a causa delle intemperie…

I bovini sono morti in tutto il Vietnam, dopo aver passato un inverno molto rigido. La provincia montuosa a nord di Cao Bang, è stata la più colpita con 2.260 morti bovine, secondo il Thanh Nien News. Alcuni sostengono che il numero totale di bovini morti potrebbe arrivare a 13.000.

Le morie animali di massa continuano da molte settimane. Centinaia di uccelli sono stati trovati morti nel Sud Dakota all’inizio di questa settimana, precedentemente una moria di uccelli ha investito Faenza in Italia, come era accaduto in Arkhansas e in molte altre zone del globo.

Moria di uccelli: Decine di merli, gazze e germani reali

Una massiccia moria di uccelli selvatici è stata segnalata nei sobborghi di Pechino.

Decine di merli, gazze e germani reali sono stati ritrovati morti lungo le rive del fiume Xiaojing, secondo il giornale Huang’jiu Ribao.

Un membro dello staff di un centro per l’igiene e per il controllo epidemiologico non esclude che gli uccelli
siano morti di fame e per condizioni meteorologiche avverse.

uccelli morti di massa senza una ragione evidente è stato
registrato in Svezia, Stati Uniti, Italia e Canada
dall’inizio di quest’anno.

Moria di animali: 55 bufali morti misteriosamente in una fattoria nel sud di Cayuga


L’allevatore Peter Head ha perso 55 dei suoi bufali per una misteriosa malattia, cominciata nel mese di ottobre, tuttavia le autopsie non hanno chiarito le cause della morte. “Ci stiamo scervellando per capire cosa stia succedendo “, ha detto.” Questo evento potrebbe farmi uscire dal business. Ho perso metà del mio bestiame.”
Head e sua moglie Deborah conducono la PDH Buffalo Farm da ormai nove anni. Quest’anno, 17 dei suoi 23 vitelli sono morti e di conseguenza ha interrotto la vendita di carne per precuazione.
“Non voglio mettere in vendita la carne di bufalo non sapendo minimamente cosa sia successo al branco “.
La sezione veterinaria della Cornell University, ha svolto le autopsie su alcune delle carcasse, ma l’unica cosa trovata è stata la disidratazione, ha detto lo stesso Head.
Podolak Ron della Cayuga County Soil and Water Conservation District ha dichiarato che non vi è nessun fatto che indichi che la “malattia” si sia diffusa anche agli allevamenti vicini.
“Nella mia carriera, non ricordo niente del genere” ha detto Podolak. “Certo le morti ci sono, ma si riesce a capire anche cosa le ha provocate e quindi a curarle. Vorrei poter fare qualcosa di più per Peter, per lui questa è stata una perdita catastrofica “.
L’SWCD sta conducendo indagini su dei campioni di acqua dalle sorgenti dell’
azienda agricola, ma i risultati non sono ancora disponibili.