Esponente del partito democratico americano finisce la preghiera con “Amen e Awoman”
Domenica un rappresentante democratico – che è anche pastore da 37 anni – ha pronunciato una preghiera ufficiale per aprire il 117 ° Congresso. Ha concluso la sua preghiera invocando “il dio monoteista”, Brahma, e il dio che si suppone abbia molti nomi. Ha poi concluso, dimostrando la totale ignoranza della religione cristiana, “amen … e awoman”.

Sì, in una notizia degna di Lercio, il Rappresentante Emanuel Cleaver (D-Mo.), Ha aggiunto il neologismo senza senso “a-woman” al classico finale di preghiera, “amen”.
“Lo chiediamo in nome del dio monoteista, Brahma, dio conosciuto con molti nomi da molte fedi diverse”, ha concluso Cleaver.
“Amen. … e Awoman. “
“Amen” significa “così sia”, “è così” o “in verità”. Ebrei e cristiani hanno usato il termine per concludere le preghiere per migliaia di anni. La parola compare 30 volte nella Bibbia ebraica e 52 volte nel Nuovo Testamento. Non c’è connessione – assolutamente nessuna – tra “amen” e “men”, la parola inglese per indicare al plurale il sesso maschile.
Naturalmente, molti conservatori hanno giustamente deriso Cleaver per questo assurdo atto “woke”. Il rappresentante Guy Reschenthaler (R-Pa.) Ha menzionato “awoman” e ha aggiunto: “Amen è latino per ‘così sia’. Non è una parola di genere. Sfortunatamente, i fatti sono irrilevanti per i progressisti. Incredibile.”
“Amen è una parola latina che significa ‘veramente’ o ‘così sia’. Awoman è una parola senza senso che non significa nulla. I dem trovano un modo per rendere tutto stupido e senza senso. Perfetti pagliacci, tutti quanti ”, ha twittato Matt Walsh.
Questo fiasco di “awoman” dovrebbe mostrare agli americani quanto sia stupida e superficiale la maggior parte delle campagne dei Democratici in nome dell ‘”inclusività”.
I democratici hanno sostenuto la teoria marxista della criticita` di razza, che insegna che il razzismo nascosto permea la società americana.
I democratici si sono allenati a vedere il razzismo anche in situazioni in cui la legge afferma chiaramente che gli individui devono essere giudicati in base al contenuto del loro carattere, piuttosto che al colore della loro pelle – e questo si estende anche ad altri tipi di pregiudizio. Le femministe devono sradicare ogni traccia di “patriarcato”. Gli islamisti devono combattere l ‘”islamofobia”, che ridefiniscono per indicare qualsiasi suggerimento che il terrorismo islamista radicale abbia qualche connessione con l’Islam.
Questa ricerca marxista per sradicare i pregiudizi nascosti culmina nella ricerca del movimento transgender di liberare la societa` patriarcale bianca cis-etero, il presunto predominio dei maschi bianchi che si identificano come maschi e che desiderano che le relazioni eterosessuali fossero la norma.
Queste ideologie convergono per creare una massiccia mentalità cospirativa. Dietro ogni istituto governativo c’è un bigotto razzista, sessista, religioso che tira le fila. Quanto saranno delusi questi guerrieri della giustizia sociale quando scopriranno che la civiltà non esiste per opprimerli. Eppure le teorie del complotto hanno una brutta tendenza a persistere e persino a crescere di fronte alla verità.
Sembra che questo pensiero velenoso abbia convinto un ex pastore del fatto che “amen” sia uno strumento di oppressione patriarcale.
Ironia della sorte, il discorso di Cleaver – si rivolgeva a un Dio molto cristiano. Ha descritto Dio come “eterno”, un essere con “sacra supremazia”, una divinità “che ha creato il mondo e ogni cosa in esso” e uno con una “presenza sacerdotale”.
Questo concetto di Dio può sembrare compatibile con molte fedi, ma non lo è. Né l’ebraismo né l’Islam coinvolgono un Dio che è anche un sacerdote. Solo nel cristianesimo una Persona della Trinità – Gesù Cristo – fa supplica a un’altra Persona di Dio – il Padre – a nome dell’umanità. Sebbene Dio possa ascoltare le preghiere dei non cristiani, è falso suggerire che religioni diverse preghino tutte lo stesso Dio (il cristianesimo e l’Islam ne forniscono un importante esempio).
Ebrei e musulmani che ascoltavano attentamente per trovare qualcosa di offensivo non rimarranno delusi. Gli atei avranno una giornata campale.
Cleaver aveva ragione a pregare per l’unità tra tribalismo e ideologia, e aveva ragione a riconoscere la natura fallibile dell’umanità. Tuttavia i suoi tentativi di essere più inclusivo non soddisferanno coloro che prestano attenzione. Piuttosto, la sua superficiale inclusività lo rende uno zimbello.
Forse Cleaver si renderà conto del suo errore e ammetterà che “amen” non è un simbolo profondo dell’opprimente cis-etero-patriarcato bianco. Forse molti nella sinistra lo derideranno per questa assurdità. Eppure sembra plausibile che alcuni SJW probabilmente acclameranno il neologismo senza senso “awoman” e inizieranno a usarlo per terminare le loro preghiere.
Guarda il video qui di seguito.

Neovitruvian
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Pubblicato il 6 gennaio 2021, in Uncategorized con tag Amen, Awoman, cristiani, Illuminati, Nwo, pastore democratico, preghiera, prete, woke. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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