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Da chi siamo realmente governati?

Questo è il tuo vero governo, un governo che trascende qualsiasi organo elettivo, che permea ogni partito politico, che sancisce ogni posizione ed aspetto del cittadino medio americano o europeo. In tempi in cui la “sinistra” americana supporta due guerre di matrice “Neo-Conservatrice”, facendone iniziare un’altra sulla base delle stesse bugie, promossa dagli stessi media che ci hanno venduto la bugia delle armi di distruzione di massa in Iraq, il mondo non si può permettere il lusso della scelta, certo, c’è sempre la dissonanza cognitiva, forse però, prima di arrivare a tanto, bisogna realizzare che c’è qualcosa che non va.

Ciò che non va, è un sistema completamente controllato da un oligarchia finanziario/aziendale con imperi finanziari, industriali e mediatici, capillarmente insediati in tutto il mondo. Se non ci rendiamo conto di essere impotenti e dipendenti da queste imprese che regolano ogni aspetto della nostra nazione politicamente e ogni aspetto della nostra vita personalmente, nulla potrà mai cambiare.

L’elenco che segue, per quanto ampio, non è completo. Tuttavia, dopo questi esempi, dovrebbe diventare evidente un modello in cui gli stessi nomi e le stesse società si ripetono. Dovrebbe essere ovvio per i lettori quanto pericolosamente invasive sono diventate queste aziende, nella nostra vita quotidiana. Infine, risulta chiaro come il piano sarebbe quello di eliminare dalle nostre vite, dalle nostre famiglie, dalle nostre comunità, queste corporazioni, con ogni mezzo possibile.

GRUPPO DI CRISI INTERNAZIONALE

www.crisisgroup.org

Curriculum: Mentre l’International Crisis Group (ICG) afferma di essere “impegnato a prevenire e risolvere conflitti mortali”, la realtà è che sono impegnati a offrire soluzioni, predisposte con largo anticipo, a problemi che essi stessi hanno creato, al fine di perpetuare la propria agenda.

Nessun luogo lo può testimoniare meglio della Thailandia a cui si è aggiunto più recentemente l’Egitto.Il membro dell’ICG, Kenneth Adelman ha sostenuto da sempre il primo ministro della Thailandia, Thaksin Shinwatra, un ex consigliere del gruppo Carlyle, che si piazzò letteralmente davanti alla CFR a New York alla vigilia della sua cacciata dal potere nel 2006 durante un colpo di stato militare. Dal 2006, l’ingerenza di Thaksin in Thailandia è stata sostenuto da un collega della Carlyle, James Baker e dal suo studio legale Baker Botts, dal consigliere del Belfer Center, Robert Blackwill della Barbour Griffith & Rogers, e adesso da Robert Amsterdam della Amsterdam & Peroff, un membro di spicco della Chatham House.

Con la Thailandia ormai impantanata in un tumulto politico guidato da Thaksin Shinwatra e dalla sua “rivoluzione colorata” delle camice rosse, l’ICG è pronta a sfornare “soluzioni” immediate. Tali soluzioni generalmente comprendono, il legare le mani al governo tailandese, con argomenti che cercheranno di fermare l’abuso dei diritti umani di Thaksin, nella speranza di permettere alla rivoluzione finanziata dai globalisti di ritornare sotto controllo.

I disordini in Egitto, naturalmente, sono stati interamente provocati dal membro dell’ICG Mohamed ElBaradei e dal suo “April 6 Youth Movement”, finanziato, supportato e “reclutato” interamente dal Dipartimento di Stato americano coordinato poi da Wael Ghonim della Google. Mentre l’agitazione venne dipinta come spontanea, alimentata dalla precedente rivolta tunisina, ElBaradei e Ghonim, e il loro movimento giovanile erano in Egitto dal 2010 impegnati ad assemblare il loro “Fronte Nazionale per il Cambiamento” e porre le basi per la rivolta del 25 gennaio 2011.

George Soros, membro dell’ICG, andò poi a finanziare le ONG egiziane che erano al lavoro per riscrivere la costituzione egiziana dopo che il front-man ElBaradei ebbe successo nel rimuovere Hosni Mubarak. Questa costituzione finanziata da Soros e il servile governo che ne consegue rappresenta il modo in cui l’ICG intende “risolvere” la crisi che proprio ElBaradei ha contribuito a creare.

Membri del Consiglio di rilievo dell’ICG:

George Soros
Kenneth Adelman
Samuel Berger
Wesley Clark
Mohamed ElBaradei
Carla Hills

Consiglieri importanti dell’ICG:

Richard Armitage
Zbigniew Brzezinski
Stanley Fischer
Shimon Peres
Surin Pitsuwan
Fidel V. Ramos

Multinazionali e fondazioni che supportano l’ICG:

Carnegie Corporation di New York
Hunt Alternative Fund
Open Society Institute
Rockefeller Brothers Fund
Morgan Stanley
Gruppo Deutsche Bank
Soros Fund Management LLC
McKinsey & Company
Chevron
Shell

BROOKINGS INSTITUTE

www.brookings.edu

Curriculum: All’interno della libreria del Brookings Institute, troverete i progetti per quasi tutti i conflitti avvenuti in Occidente nel recente passato. La cosa strana è che, mentre il pubblico sembra pensare che queste crisi nascano all’improvviso, quelli che seguono gli studi aziendali e le pubblicazioni finanziate dalla Brookings può vedere queste crisi arrivare con anni di anticipo. I suddetti sono conflitti premeditati, pianificati meticolosamente per permettere a delle soluzioni altrettanto premeditate e pianificate di entrare in azione.

Le operazioni in corso contro l’Iran, assieme alle rivoluzioni colorare sostenute dagli Usa, i terroristi supportati e addestrati dagli Usa in Iran, e le sanzioni paralizzanti erano tutte descritte nei minimi dettagli in un rapporto del Brookings Institute, “Quale via migliore per la Persia?” La più recente risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1973 sulla Libia assomiglia stranamente al rapporto di Kenneth Pollack del 9 marzo 2011  intitolato “Le reali opzioni militari in Libia.”

Consiglieri di spicco della Brookings:

Dominic Barton: McKinsey & Company, Inc.
Alan R. Batkin: Eton Park Capital Management
Richard C. Blum: Blum Capital Partners, LP
Abby Joseph Cohen: Goldman, Sachs & Co.
Suzanne Nora Johnson: Goldman Sachs Group, Inc.
Richard A. Kimball Jr.: Goldman, Sachs & Co.
Tracy R. Wolstencroft: Goldman, Sachs & Co.
Paolo Desmarais Jr.: Power Corporation of Canada
Kenneth M. Duberstein: Il Duberstein Group, Inc.
Benjamin R. Jacobs: JBG Companies
Nemir Kirdar: Investcorp
Klaus Kleinfeld: Alcoa, Inc.
Philip H. Knight: Nike, Inc.
David M. Rubenstein: co-fondatore di The Carlyle Group
Sheryl Sandberg K.: Facebook
Larry D. Thompson: PepsiCo, Inc.
Michael L. Tipsord: State Farm Insurance Companies
Andrew H. Tisch: Loews Corporation

Alcuni Esperti del Brookings
(Clicca sui nomi per visualizzare un elenco di scritti recenti.)

Kenneth Pollack
Daniel L. Byman
Martin Indyk
Suzanne Maloney
Michael E. O’Hanlon
Bruce Riedel
Shadi Hamid

Supporto corporativo:

Fondazioni e governi

Ford Foundation
Bill & Melinda Gates Foundation
La Fondazione Rockefeller
Governo degli Emirati Arabi Uniti
Carnegie Corporation di New York
Rockefeller Brothers Fund

Banche e finanza

Bank of America
Citi
Goldman Sachs
H & R Block
Kohlberg Kravis Roberts & Co.
Jacob Rothschild
Nathaniel Rothschild
Standard Chartered Bank
Temasek Holdings Limited
Visa Inc.

Produttori di petrolio

Exxon Mobil Corporation
Chevron
Shell Oil Company

Complesso Militare Industriale e Industria

Daimler
General Dynamics Corporation
Lockheed Martin Corporation
Northrop Grumman Corporation
Siemens Corporation
The Boeing Company
General Electric Company
Westinghouse Electric Corporation
Raytheon Co.
Hitachi, Ltd.
Toyota

Telecomunicazioni e tecnologia

AT & T
Google Corporation
Hewlett-Packard
Microsoft Corporation
Panasonic Corporation
Verizon Communications
Xerox Corporation
Skype

Media

McKinsey & Company, Inc.
News Corporation (Fox News)

Beni di consumo e farmaceutici

GlaxoSmithKline
Target
PepsiCo, Inc.
Coca-Cola Company

COUNCIL ON FOREIGN RELATIONS

www.cfr.org

Curriculum: Sarebbe più facile elencare i politici che non fanno parte di questo gruppo in quanto la maggior parte di essi, assieme ai loro consiglieri e tutti quelli che realmente contano sono membri del CFR. Molti dei libri, degli articoli delle riviste e dei giornali che leggiamo sono scritti da membri del CFR, similmente ai membri del Brookings Institute dettano, parola per parola, opinioni e punti di vista che promuovo la loro agenda del giorno.

Un buon esempio delle ali più attivi del CFR può essere illustrato al meglio prendendo in caso gli eventi dell’anno scorso e più precisamente la bufala della moschea costruita a “Ground Zero”, dove i membri del CFR sia quelli di destra che quelli di sinistra hanno finto un acceso dibattito sulla cosiddetta Cordoba House che si trova vicino ai 3 edifici abbattuti del World Trade Center. In realtà, la Cordoba House venne istituita dal compagno membro del CFR Feisal Abdul Rauf, che a sua volta venne finanziato dal braccio economico della CFR compresa la Carnegie Corporation di New York, presieduta dal capo della commissione del 9 / 11 Thomas Kean, e da varie fondazioni Rockefeller.

Supporto corporativo della CFR:

Banking & Finance

Bank of America Merrill Lynch
Goldman Sachs Group, Inc.
JPMorgan Chase & Co
American Express
Barclays Capital
Citi
Morgan Stanley
Blackstone Group L.P.
Deutsche Bank AG
New York Life International, Inc.
Prudential Financial
Standard & Poor’s
Rothschild North America, Inc.
Visa Inc.
Soros Fund Management
Standard Chartered Bank
Bank of New York Mellon Corporation
Veritas Capital LLC
Kohlberg Kravis Roberts & Co.
Moody’s Investors Service

Multinazionali del petrolio

Chevron Corporation
Exxon Mobil Corporation
BP p.l.c.
Shell Oil Company
Hess Corporation
ConocoPhillips Company
TOTAL S.A.
Marathon Oil Company
Aramco Services Company

Complessi militari e industriali

Lockheed Martin Corporation
Airbus Americas, Inc.
Boeing Company
DynCorp International
General Electric Company
Northrop Grumman
Raytheon Company
Hitachi, Ltd.
Caterpillar
BASF Corporation
Alcoa, Inc.

Pubbliche relazioni, lobbisti e studi legali

McKinsey & Company, Inc.
Omnicom Group Inc.
BGR Group

Editori e case editrici

Bloomberg
Economist Intelligence Unit
News Corporation (Fox News)
Thomson Reuters
Time Warner Inc.
McGraw-Hill Companies

Beni di consumo

Walmart
Nike, Inc.
Coca-Cola Company
PepsiCo, Inc.
HP
Toyota Motor North America, Inc.
Volkswagen Group of America, Inc.
De Beers

Telecomunicazioni e tecnologia

AT & T
Google, Inc.
IBM Corporation
Microsoft Corporation
Sony Corporation of America
Xerox Corporation
Verizon Communications

L’industria farmaceutica

GlaxoSmithKline
Merck & Co., Inc.
Pfizer Inc.

 

CHATHAM HOUSE

www.chathamhouse.org.uk

Curriculum: La Chatham House inglese, come il CFR e l’Istituto Brookings in America, è composta da membri importanti ed è coinvolta in attività di gestione, pianificazione, coordinazionione e realizzazione dell’agenda collettiva dei membri che la compongono.

I singoli membri che popolano le file dei consiglieri anziani sono costituite dai fondatori, dagli amministratori delegati e dai presidenti di appartenenza delle imprese che compongono la Camera di Chatham. Gli esperti della Chatham vengono generalmente pescati dal mondo accademico e le loro “recenti pubblicazioni” vengono generalmente utilizzate internamente al circolo. Che gli esperti della Chatham House stiano presentando delle domande a delle riviste mediche è particolarmente allarmante considerando che GlaxoSmithKline e Merck sono entrambi membri della Chatham House.

Membri notevoli della ChatHam House:

Amsterdam & Peroff
BBC
Bloomberg
Coca-Cola Gran Bretagna
Economista
GlaxoSmithKline
Goldman Sachs International
HSBC Holdings plc
Lockheed Martin UK
Merck & Co Inc
Mitsubishi Corporation
Morgan Stanley
Royal Bank of Scotland
Saudi Petroleum Overseas Ltd
Standard Bank London Limited
Standard Chartered Bank
Tesco
Thomson Reuter
United States of America Embassy
Vodafone Group

Normali membri della ChatHam:

Amnesty International
BASF
Boeing UK
CBS News
Daily Mail and General Trust plc
De Beers Group Services UK Ltd
G3 Good Governance Group
Google
Guardian
Hess Ltd
Lloyd’s di Londra
McGraw-Hill Companies
Prudential plc
Telegraph Media Group
Times Newspapers Ltd
World Bank Group

Supporto corporativo:

British Petroleum
Chevron Ltd
Deutsche Bank
Exxon Mobil Corporation
Royal Shell olandese
Statoil
Toshiba Corporation
Total Holdings UK Ltd
Unilever plc

CONCLUSIONE

Queste organizzazioni rappresentano gli interessi collettivi delle più grandi aziende al mondo. Non solo possiedono uno schieramento di politici e ricercatori che articolano la loro agenda e promuovono il loro consenso nella popolazione, ma utilizzano anche la loro massiccia influenza per andare ad influire sui media,  nell’industria, nella finanza e produrre un consenso internazionale.

Credere che questa oligarchia finanziaria/corporativa metta in disparte i propri interessi per supportare e promuovere gli interessi e i capricci del popolini sarebbe alquanto naive. Hanno più volte assicurato che non è importante, in qualsiasi paese ci si trova, da quale parte in guerra, il petrolio, la ricchezza e il potere continueranno a fluire perennemente nelle loro mani. Niente, rivendica meglio questa situazione, che il presidente degli Stati Uniti, che nonostante le belle parole fa gli stessi interessi che faceva Bush, oltre che alle stesse guerre.

Allo stesso modo, non importa quanto sia sanguinosa la tua rivoluzione, se l’equazione delle aziende rimane invariata, verrano fatti solamente i cambiamenti più superficiali, come è accaduto in Egitto con il tirapiedi dell’International Crisis Group Mohamed ElBaradei.

La rivoluzione vera e propria inizierà quando capiremo questa equazione,si deve cercare di rimuovere la nostra dipendenza dalle aziende sopra citate. L’oligarchia globale corporativa/finanziaria ha bisogno di noi, noi però non abbiamo bisogno di loro, l’indipendenza da loro è la chiave per la nostra libertà.

Per ulteriori informazioni in materia di economia alternativa, informati da solo:

The Lost Key to Real Revolution
Boycott the Globalists
Alternative Economics
Self-Sufficiency

Fonte

Nwo: Le prove (Parte 1)

ORGANIZZAZIONI GOVERNATIVE GLOBALI

LA COMMISSIONE TRILATERALE

Il Gran Sigillo della commissione trilaterale. Si può notare la scritta in alto “Noster Ordo Seclorum” (Il nostro ordine nei secoli) che somiglia molto al “Novus Ordo Seclorum” presente nei dollari americani. Oltre a questa “coincidenza” possiamo notare molti altri simboli occulti già descritti in altri post come le stelle di david presenti sullo sfondo assieme a quella che tiene in mano il drago.

1)Sito ufficiale commissione trilaterale (link)

2)Definizione di Wikipedia (link)

La Commissione Trilaterale è un’organizzazione privata, nata per promuovere una più stretta cooperazione fra gli Stati Uniti, l’Europa e il Giappone. È stata fondata nel luglio del 1973 su iniziativa di David Rockefeller, che a quel tempo era presidente del Council on Foreign Relations… La John Birch Society ritiene che lo scopo della Commissione Trilaterale sia quello di instaurare un governo mondiale.

Prima di analizzare questa organizzazione, diamo uno sguardo alla sorprendente ammissione dal suo fondatore, David Rockefeller, dal suo libro di memorie:

Alcuni credono che facciamo parte di una cabala segreta che lavora contro gli interessi degli Stati Uniti, indicando me e la mia famiglia come ‘internazionalisti’ e accusandoci di cospirare con altri nel mondo per costruire una più integrata struttura politica ed economica globale – un mondo , se volete. Se questa è l’accusa, mi dichiaro colpevole, e  ne vado orgoglioso. (1, 2)


Alcune informazioni contenute nelle FAQ della pagina ufficale della commissione trilaterale sono in contrasto con quanto citato sopra dichiarando infatti che non vogliono creare un unico governo mondiale. Questo è un trucchetto per non suscitare scalpore, sulla stessa pagina infatti ammettono di lavorare verso un ‘contesto globale.’ Credo che tutto ciò sia fuorviante. Se è vero che non siamo a conoscenza di eventuali proposte per creare un governo mondiale sciogliendo la sovranità dei singoli stati, in realtà lo fanno (e lo ammettono), aspirando ad un processo di unificazione dei governi mondiali e di tutti i suoi settori.

La prova che conferma tutto ciò è in un discorso tenuto da Gordon Smith in occasione della riunione della commissione trilaterale del 2001, riportata nel sito a questa pagina GLOBALIZZAZIONE & GOVERNANCE. Anche Smith sostiene l’idea che non cercano di creare tecnicamente un unico governo mondiale, ma un nuovo ordine mondiale:

Il risultato finale non è soddisfacente. Vi è la necessità di una maggiore inclusione, una maggiore partecipazione ai benefici della globalizzazione, e una migliore modalità di gestione che gli economisti chiamano beni pubblici globali (aria,acqua,terra ecc..) e dei “mali”, che riguardano più un certo numero di istituzioni ….

In una nota correlata e inquietante, molti membri degli uffici della Commissione Trilaterale detengono posizioni di potere nella politica americana, nei media, nell’educazione e nell’economia. Vedi: LISTA.

I membri del Council on Foreign Relations e della Commissione Trilaterale dominano le posizioni chiave nel governo americano, nell’esercito, nelle industrie, nei media, nelle istituzioni e nel mondo dell’istruzione. Di seguito è riportato un elenco parziale dei membri del CFR in carica e le posizioni di influenza di cui dispongono nella società.Ci sono solo 325 membri nella Commissione Trilaterale.

LE NAZIONI UNITE

La sede delle nazioni unite ovvero Babilonia 2.0

1)Sito ufficiale (link)

2)Definizione di Wikipedia (link)

L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) o semplicemente Nazioni Unite è un’organizzazione internazionale i cui obiettivi dichiarati sono quelli di agevolare la cooperazione nelle materie di  sicurezza internazionale, sviluppo economico, progresso sociale, diritti umani, e il raggiungimento della pace nel mondo. Le Nazioni Unite sono state fondate nel 1945, dopo la seconda guerra mondiale per sostituire la Società delle Nazioni, per fermare le guerre tra i paesi, e per fornire una base per il dialogo. All’interno dell’organizzazione vi sono altre organizzazioni sussidiarie che portano a termine le varie “missioni”. Ci sono attualmente 192 stati membri, praticamente ogni stato sovrano del mondo.

L’organizzazione delle Nazioni Unite, anche se si presenta bene, è uno dei maggiori motivi per cui credo che la globalizzazione e il NWO siano già qui (Ricordate, NWO non significa necessariamente “governo mondiale”). Date un’occhiata alla mappa qui sotto  per vedere la capillarità di questa organizzazione:

Per definizione, il ‘Nuovo Ordine Mondiale’ è:

-l’organizzazione post-Guerra Fredda in cui le nazioni tendono a cooperare piuttosto che favorire i conflitti.
(link)


Le Nazioni Unite, secondo la loro stessa definizione:

Le Nazioni Unite sono un’organizzazione internazionale fondata nel 1945 dopo la seconda guerra mondiale da 51 paesi [attualmente 192] impegnata a mantenere la pace e la sicurezza internazionale, sviluppare relazioni amichevoli tra le nazioni e  promuovere il progresso sociale, migliori standard di vita e garantire i diritti umani …
(link)

Non sembra poi così male. Mantenimento della pace, dell’unità e prevenzione dei conflitti suona bene, anche se questo significa un ‘nuovo ordine mondiale’. Tuttavia, l’ONU non è così pura come può sembrare.

Le Nazioni Unite si adattano alla definizione di ‘nuovo ordine mondiale’, ma sono anche un trampolino di lancio verso un unico governo mondiale. Alcuni esempi sono:

I.LE NAZIONI UNITE PROPONGONO UNA VALUTA GLOBALE.
Le Nazioni Unite vorrebbero che il dollaro, l’euro, lo yen e altre valute nazionali venissero sostituite da una moneta globale.

II.L’ONU PROPONE UNA TASSA GLOBALE
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sta considerando un piano per chiedere ai governi di imporre una tassa globale ai consumatori per quanto riguarda l’utilizzo di Internet o per le transazioni finanziarie di tutti i giorni, come il pagamento delle bollette online.

III. UNA FORZA DI POLIZIA GLOBALE
La polizia dell’Onu è formata da 11000 elementi, da più di 90 paesi, che sono attualmente al lavoro in 18 diverse missioni. Ogni giorno queste donne e uomini di pattuglia, fanno formazione, danno consulenza ai servizi nazionali di polizia, garantiscono la conformità alle norme internazionali in materia di diritti umani e forniscono assistenza ad una vasta gamma di attività per ripristinare e promuovere la sicurezza pubblica e che vi sia giustizia.

THE CLUB OF ROME

1)Sito ufficiale (link)

2)Definizione di Wikipedia (link)

Il Club di Roma è una associazione che si occupa a livello mondiale di una grande varietà di argomenti di politica internazionale. È stata fondato nell’aprile del 1968 e ha suscitato una notevole attenzione del pubblico nel 1972 con il suo rapporto, “I limiti dello sviluppo”. Il club afferma che la sua missione è di “agire come un catalizzatore per il cambiamento globale, attraverso l’individuazione e l’analisi dei problemi cruciali che affliggono l’umanità e la comunicazione di tali problemi ai più importanti organi decisionali pubblici e privati, nonché al pubblico in generale.”

Visualizzando il loro sito web ci si può imbatterete in questioni riguardanti la GLOBALIZZAZIONE e il loro sostegno alla TASK FORCE per i CAMBIAMENTI CLIMATICI. Cito questi due esempi perché il Club Of Rome è molto focalizzato su degli obiettivi a livello mondiale, con il pretesto dell’interesse ambientale.

Il lavoro pubblicato,“I limiti dello sviluppo”, si concentra sui limiti di crescita della popolazione umana in relazione alle risorse secondo i loro modelli scientifici. Non tentano di nascondere i loro piani su scala globale, come il seguente estratto ci fa ben capire:

“… Il Club of Rome incoraggerà  la creazione di un forum mondiale in cui gli statisti, i politici e gli scienziati possano discutere i pericoli e le speranze per il futuro sistema globale senza le costrizioni di negoziati intergovernativi formali. “

Il Club of Rome, cospira puntando sui problemi (o presunti tali) che affligono il nostro pianeta: Scaristà del petrolio, sovrappopolazione, riscaldamento globale.

In tutto il mondo, il Club of Rome ha dichiarato che il genocidio deve essere utilizzato per eliminare le persone che loro stessi definiscono “mangiatori inutili”. (link)

Come nota a margine interessante, il Club of Rome ha anche diviso il mondo in 10 settori. Ciò è correlato alla profezia che vi saranno 10 regni come parti di un unico governo mondiale. I distretti assegnati dal Club of Rome, come indicato nel loro lavoro:Regionalized and Adaptive Model of the Global World System

IL GRUPPO BILDERBERG

1)Lista membri Bilderberg (link)

2)Definizione di Wikipedia (link)

Il Gruppo Bilderberg o Bilderberg Club è una conferenza annuale, non ufficiale, su invito, di circa 130 ospiti, molti dei quali sono persone che hanno influenza nei campi della politica, del mondo economico, bancario, dell’esercito, e dei media. Ogni conferenza si svolge sotto la massima sicurezza.

Il gruppo Bilderberg tiene delle riunioni altamente segrete dove alla stampa non è permesso partecipare. Per questo motivo, si specula molto (cospirazionalmente parlando) e solidi fatti sono difficili da trovare. Invece di impegnarsi in speculazioni, esaminiamo ciò che sappiamo basandoci sulle seguenti ammissioni da parte dei membri del Bilderberg. Diamo un occhiata:

Robert Zoellick
Zoellick, un elemento importante del Bilderberg, richiede che la FMI, il WTO e la Banca mondiale regolino la politica nazionale … Il presidente della Banca Mondiale e membro elitario del Bilderberg, Robert Zoellick ha ammesso apertamente il piano per eliminare la sovranità nazionale e di imporre un governo globale, durante un discorso alla vigilia del vertice del G20. 1.

Denis Healey
Dire che ci stiamo sforzando per creare un unico governo mondiale è esagerato, ma non del tutto sbagliato. Quelli di noi che fanno parte del Bilderberg sentono che non si può più andare avanti a combatterci l’un l’altro uccidendo milioni di persone e lasciandone altrettante senza tetto. Quindi abbiamo ritenuto che una singola comunità in tutto il mondo sarebbe una buona cosa. 1.

Henry Kissinger,otto volte partecipante al Bilderberg, sostiene che un ‘nuovo ordine internazionale’ è all’orizzonte. 1.

Le citazioni qui sopra ci danno una certa comprensione di ciò che frulla nelle menti dei partecipanti del Bilderberg in termini di attitudini verso la globalizzazione. Purtroppo, le informazioni sulle attività e uno sguardo in generale alla loro agenda è molto difficile da inquadrare a causa della segretezza del gruppo.

Bohemian Grove: Le nuove 349 foto

Foto come queste sono state trovate e raccolte da un ricercatore e documentano i particolari incontri di questo gruppo. Sono state rese disponibili per la pubblicazione ieri.

La collezione di queste rare fotografie sono di enorme valore per i ricercatori e gli archivisti che hanno monitorizzano il comportamento e le funzioni delle società segrete e degli ordini per anni. Si tratta di un importante passo avanti per le persone  che hanno preso coscienza del gruppo del Bohemian Grove. Il bohemian grove si svolge ogni anno a luglio.

Scarica Album fotografico

Fonte