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Prova che il libertalismo è uno stratagemma illuminato

A sinistra. William S. Volker (1859-1947) era un ricco uomo d’affari di origine ebreo/tedesca.

Lungi dal voler difendere la libertà, gli Illuminati crearono il libertalismo per riflettere il loro darwinismo sociale assieme all’ideologia della supremazia razziale. Con il suo gemello opposto, il comunismo, controllano perfettamente la dialettica. L’efficacia di questa tattica è dimostrata dal loro corrotto “Movimento per la Verità”.

“Tu affermi che il marxismo è l’antitesi stessa del capitalismo, ma per noi [i banchieri sionisti illuminati.] sono sacri entrambi in egual modo. E’ proprio per questo che sono l’uno opposto all’altro: così facendo ci consegnano i 2 poli di questo pianeta e ci permettono di esserne l’asse. “
Otto Kahn, investment banker

William S. Volker (1859-1947) era un ricco uomo d’affari. Costernato dalla crescita del socialismo in America, creò il Fondo Volker per sostenere una ideologia reazionaria basata sul “laissez-faire” e il darwinismo sociale. Questo sarebbe diventato poi il libertarismo.

Il libertalismo e la sua sorella gemella, l’economia austriaca, vennero inventati dal Potere Monetario per entrare in opposizione con il comunismo in una dialettica.

Secondo questo incredibile rapporto, “Volker non era un grande studioso e pensatore. L’ideologia che inziò a creare era un qualcosa di costruito da una semplice serie di conclusioni annebbiate, che si accordavano con il suo pensiero. Da queste conclusioni, fu compito di Volker trovare una serie di giustificazioni e susccessivamente proporre una “teoria unificante”, basandosi infine su una vera piattaforma filosofica. ”

Anche se Volker non era un economista nè un filosofo aveva i denari e, cosa molto importante forti collegamenti con l’Università di Chicago, fondata da John D. Rockefeller.

Questo fatto si rivelò essere una connessione cruciale.

Il nipote di Volker Harold Luhnow prese il controllo del Fondo nel 1944.

Friedrich Hayek pubblicò nello stesso anno ‘La via della schiavitù’. Con la sua difesa del capitalismo ‘laissez-faire’ e affermando che qualsiasi tentativo di regolamentazione porterebbe inevitabilmente al totalitarismo, l’autore fornì al fondo Volker esattamente ciò di cui aveva bisogno. Ordinò la ristampa del libro di Hayek con il supporto dell’Università di Chicago e fece in modo che il libro finisse in tutte le biblioteche degli Stati Uniti.

Il Fondo Volker avrebbe finanziato tutti i principali economisti austriaci e avrebbe avuto un impatto considerevole sul ‘Chicago School of Economics’.

Ludwig Von Mises, che non ha mai avuto un lavoro retribuito in nessuna università, venne mantenuto prima da David Rockefeller e poi per decenni ricevette denaro dal Fondo Volker e dagku uomini d’affari ad esso collegati, come Lawrence Fertig.

Ecco cosa ha da dire il biografo di Von Mises, Richard M. Ebeling:

“Molti lettori potrebbero rimanere sorpresi nell’apprendere quanto la  Graduate School e poi lo stesso Mises arrivato negli Stati Uniti, vennero tenuti a galla finanziariamente attraverso generose sovvenzioni dalla Fondazione Rockefeller. Infatti,nei primi anni in cui Mises si stabilì in america, prima della sua nomina come professore in visita presso la Graduate School of Business Administration presso la New York University (NYU) nel 1945, era quasi totalmente dipendente dalle borse di studio annuali che riceveva dalla Fondazione Rockefeller. ”

David Rockefeller disse: “Finalmente, nella sua dichiarazione più strabiliante, ha rivelato di considerarsi un seguace della scuola economia austriaca, Friedrich Hayek fu il suo insegnante alla London School of Economics nel 1930.».

Anche Murray Rothbard venne finanziato dal Fondo Volker:

“Rothbard iniziò la sua attività di consulenza per il Fondo di Volker nel 1951. Questa relazione durò fino al 1962, quando il VF venne sciolto. Una parte importante del lavoro di Rothbard per il VF consisteva nel leggere e valutare libri, articoli di riviste e altri materiali. Sulla base dei rapporti scritti da parte di Rothbard e di un altro lettore – Rose Wilder Lane – l’amministrazione del Volker Fund avrebbe deciso se intraprendere la distribuzione massiccia di opere particolari nelle biblioteche pubbliche.

Rothbard in seguito definì il suo lavoro con il Fondo Volker, “il miglior lavoro che abbia mai avuto in vita mia.”

Il Fondo Volker applicò una tattica che avrebbe trovato una ben più ampia applicazione in seguito: generò un enorme numero di organizzazioni, liberamente strutturate per suggerire una reciproca indipendenza e un ‘Movimento Libertario’. Tra questi vi fu la Foundation for Economic Education, che a sua volta creò la Mont Pelerin Society.

LA MONT PELERIN SOCIETY

La Mont Pelerin Society venne nominata in questo modo dopo che si tenne la prima conferenza nelle alpi svizzere. Venne fondata da Hayek con il sostegno finanziario del fondo Volker, che pagòper le spese di tutti i partecipanti americani. I principali co-fondatori furono von Mises, Milton Friedman e Karl Popper.

Sono stati vinti un totale di otto premi Nobel per l’economia dai membri della Mont Pelerin. Non male, per un ‘movimento marginale, ignorato dai mainstream media’.

Il Mont Pelerin, a sua volta, supervisionò la creazione di molte istituzioni influenti. Una di loro era l’Institute of Economic Affairs of London, nel 1955. Questa organizzazione reinventò il partito conservatore, di cui Margeret Thatcher disse:. “Ha creato l’atmosfera che ha reso possibile la nostra vittoria … Posso dire come siamo grati a coloro che si sono uniti a questo grande sforzo. Erano pochi, ma avevano ragione, e hanno salvato la Gran Bretagna. ”

La MPS creò anche la Heritage Foundation, così come il Manhattan Institute for Policy Research e l’Atlas Economic Research Foundation, che a sua volta fece nascere un marasma di think tank, tra cui l’Istituto Fraser.

La quantità di denaro investito in tutto questo è tremenda:

LA FAMIGLIA KOCH

Il Fondo Volker è stato scioltao nel 1962. C’erano ancora $ 7 milioni in beni, che vennero dati alla società Hoover.

Ma nel frattempo un’altra famiglia ebrea molto ricca, la famiglia Koch (vedi ‘The Zionist Billionaires Who Control Politics »), prese le redini dell’organizzazione.

Fred Koch fondò la John Birch Society nel 1958. Ed Griffin venne educato in questa società. In seguito scrisse un famoso libro, “La creatura di Jekyll Island”. L’opera è un rimaneggiamento del brillante libro di Eustace Mullins ‘Secrets of the Federal Reserve’‘, con una sola eccezione: tralasciò tutte le analisi di Mullins sullo standard aureo come strategia dei banchieri e di come la richiesta del pagamento in oro delle imposte da parte della Gran Bretagna, fosse stata la causa del Guerra di Indipendenza. Si chiede invece il ripristino dello standard aureo. Questa è una parte fondamentale di come l’economia austriaca è riuscita a conquistare il ‘Movimento per la Verità‘.

Il figlio di Koch, Charles Koch fondò il Cato Institute, insieme a Murray Rothbard. Il Cato Institute resta ancora oggi una delle organizzazioni leader per quanto riguarda il libertalismo.

IL TRATTO EBRAICO DEL LIBERTALISMO

La maggioranza dei leader libertiani sono o furono ebrei. Von Mises, Rothbard, Ayn Rand, Irwin (e Peter) Schiff.

Rothbard stesso aveva interessanti punti di vista sulla razza e sulle disuguaglianze del mercato libero: “Rothbard era orgoglioso di essere un ‘razzista’, perché il razzismo mostrava la vera fonte di disuguaglianza del mercato libero, vale a dire la genetica. Per Rothbard la fede nella diseguaglianza biologica era parte del progetto libertario, perché la disuguaglianza razziale è semplicemente il riflesso della natura sui mercati. Inoltre, questa non è stata una conversione improvvisa: Rothbard promuoveva gli stessi ideali, già nel 1973“.

L’ideale della supremazia ebraica quindi, può essere rintracciato direttamente nel principale fautore dell’Economia austriaca.

CONCLUSIONE

Il libertarismo e l’Economia austriaca non sono i prodotti di straordinari liberi pensatori. Al contrario, tutti i principali sostenitori del movimento erano individui altamente collegati tra loro. Nei primi anni del Fondo Volker vennero messe a disposizione ingenti somme di denaro, perché l’economia austriaca venne considerata la “risposta giusta” al comunismo, in modo da mantenere la dialettica di cui aveva bisogno il potere moneario (vedi anche:Banker Explained “Occupy America” Scam).

Lungi dall’essere un movimento marginale, i discepoli della Mont Pelerin totalizzarono ben 8 premi Nobel.

Ai giorni nostri in cui il comunismo non è più considerato una minaccia, ma con il marxismo / liberalismo / il “politically correct” che rappresentano una grande forza nelle nazioni occidentali, il libertarismo sta vivendo una nuova primavera supportando con le sue ideologie la resistenza nei mezzi di comunicazione alternativi .

La dialettica non accenna a diminuire.

Fonte

Le elite coloniali governano la Cina per gli Illuminati

Sopra David Rockefeller e Zhou Enlai nel 1973

L’élite cinese è una fusione tra la leadership comunista, i magnati di Hong Kong, e le Triadi criminali. Tutte e tre le fazioni traggono il loro potere dalla loro collaborazione con gli Illuminati.

La Cina appare autonoma perché gli Illuminati hanno sviluppato internamente il paese, finanziando partiti politici ‘rivoluzionari’ e i loro slogan nazionalisti . Il ragionamento era che il popolo cinese si sarebbe ribellato alla palese dominazione straniera, sottomettendosi comunque al NWO una volta convinto di avere il reale controllo del paese.

Bertrand Russell ci rivela questo piano in un rapporto sulla Cina pubblicato nel 1920:

‘Sfruttando lo spirito rinascimentale ora esistente in Cina, è possibile, se le nazioni straniere eviteranno di scatenare il caos, sviluppare una nuova civiltà, migliore di tutte quelle che il mondo ha mai conosciuto.’

La superpotenza fascista che conosciamo oggi è stata creata nella seconda metà del 20 ° secolo dalla dialettica della falsa guerra fredda tra comunismo e capitalismo.

Lo scenario venne preparato nel 1898 quando Gran Bretagna e Cina firmarono un accordo che prevedeva la riconsegna di Hong Kong, ai cinesi, nel 1997. Questo significò che il feroce comunismo continentale e il capitalismo “laissez faire” di Hong Kong furono da sempre, destinati a fondersi.

Il processo di unificazione diede origine all’attuale elite che comanda in Cina. Quello che segue è il background delle tre principali fazioni.

LA LEADERSHIP COMUNISTA

Dato che il comunismo è una creazione degli Illuminati, il Partito Comunista Cinese (PCC) è per definizione, una succursale degli Illuminati.

Mao era un agente sovietico. (Mao-The Untold Story, Chang e Halliday, p.49.) Le politiche attuate dal PCC fissarono le basi per un super stato Illuminato. Unificarono il paese, attaccarono la cultura tradizionale cinese, promuovendo i programmi di industrializzazione e creando una lingua comune.

Wang Hao, uno storico presso l’Istituto di Studi Internazionali della Cina, ha registrato che il vice di Mao, Zhou Enlai, incontrò David Rockefeller nel mese di giugno del 1973:

‘Quando incontrò David Rockefeller, Zhou disse lui che era necessario trovare metodi appropriati per favorire lo sviluppo del commercio tra le due parti, che sono sotto diversi sistemi politici.’

La fusione corporativo/comunista iniziò quando Deng Xiaoping salì al potere alla fine del 1970 e introdusse le sue riforme di mercato con lo slogan “Get Rich is Glorious” (diventare ricchi è magnifico).

Tuttavia, dopo 30 anni di maoismo il suo regime era irrimediabilmente azzoppato per gestire l’economia di mercato. Si rivolse dunque verso i più ricchi magnati cinesi di Hong Kong.

I MAGNATI DI HONG KONG

Il tycoon più potente di HK è Li Ka-Shing, il più ricco asiatico del mondo e un insider degli Illuminati.

Altri importanti magnati di HK sono: il padrino dell’immobiliare Henry Fok, ‘Il re del gioco d’azzardo’ Stanley Ho e l’uomo che sarebbe stato scelto da Pechino per guidare Hong Kong dopo la partenza dei britannici, Tung Chee-Wa.

E’ importante rendersi conto che questi uomini salirono al potere ed ebbero prestigio in una colonia britannica: vale a dire che venivano controllati da Londra per poter essere leader coloniali. Ciò è dimostrato dalla nascita di Li Ka Shing.

Mentre HK andava sviluppandosi, Li emerse come il più brillante imprenditore cinese. La ‘Confraternita dei banchieri’ di Hong Kong venne a conoscenza del suo genio mercantile e lo portò all’ovile.

Nel 1979 Li prese il controllo di Hutchinson Whampoa, una delle vecchie società britanniche che aveva a lungo dominato l’economia di Hong Kong. Le aziende di tale importanza politica non vennero regalate casualmente. Nel 2000, la regina premiò Li con il titolo di ‘Cavaliere (Commendatore dell’Ordine) dell’impero Britannico’.

Nei primi anni ottanta, i tycoons e i comunisti ebbero una serie di incontri a Pechino. Raggiunsero un accordo per cui i magnati avrebbero educato e consigliato le autorità cinesi sui mercati e, in cambio, Pechino avrebbe garantito loro accesso privilegiato al loro vasto bacino economico. Nel 1984 i due gruppi fondarono il CITIC, l’organizzazione che gestì la transizione della Cina verso un’economia di mercato.

LE TRIADI

Le Triadi è un termine collettivo utilizzato per descrivere le società segrete e i gruppi criminali che ebbero origine nel 18 ° secolo in Cina con l’obiettivo di abbattere la dinastia Qing.

Per oltre un secolo gli Illuminati mossero guerra contro la dinastia Qing. Le Triadi furono il vero e proprio veicolo per la sovversione e la rivoluzione, in modo similare a quanto successa con la Massoneria nelle rivoluzioni occidentali.

Per esempio, durante le guerre dell’oppio, le Triadi contribuirono a portare la droga in Cina. Il governo rivoluzionario nazionalista rovesciò la dinastia Qing nel 1912, esso era formato da una coalizione di triadi. Sun Yat-sen, l’uomo che guidò la coalizione nazionalista che rovesciando i Qing nel 1912, era un membro della Triade e venne addestrato e armato dalla Hong Kong Britannica. Anche Chiang Kai-shek fu membro della Triade.

Quando i comunisti raggiunsero una posizione dominante, nel 1949, mandarono fuori dal paese a calci le Triadi. Fuggirono soprattutto a Hong Kong e in Taiwan per ricostituirsi. Chiang Kai-shek continuò a ricevere i finanziamenti pubblici dagli Stati Uniti.

Oggi le Triadi sono meglio conosciute come la più grande entità criminale del mondo, coinvolta nel traffico di droga, nella prostituzione, nel riciclaggio di denaro ecc Esistono in ogni paese dove vi è una forte densità di popolazione cinese, in particolare in Canada, Gran Bretagna, Stati Uniti e Australia.

L’ex diplomatico canadese Brian McAdam dichiarò: “All’interno di ogni comunità cinese, di solito c’è una forte presenza e un forte controllo delle Triadi che estorcono denaro dalle imprese, e se c’è droga, sono loro a portarla.”

Sull’enorme diffusione e portata delle Triadi Fritz Springmeier scrisse:

‘Le Triadi sono il più potente gruppo criminale di tutto il mondo, dopo gli Illuminati e le famiglie che compongono il Comitato dei 300. La mafia è nulla se rapportata alle Triadi. Le Triadi sono quasi intoccabili da qualsiasi gruppo di forze dell’ordine. Per esempio, in Gran Bretagna gli inglesi non hanno quasi nessun individuo di etnia cinese nelle loro forze di polizia, anche solo per provare ad infiltrarsi nelle Triadi. ‘

Una fonte fondamentale di questo potere è la patnership con le Logge dell’Estremo Oriente della Massoneria nella gestione del commercio asiatico della droga, in particolare nella produzione di eroina nel ‘triangolo d’oro‘del Sud Est asiatico, secondo solo all’Afghanistan. Il traffico di droga è molto importante per gli Illuminati, perché finanzia i programmi nascosti di queste elite.

Le più potenti Triadi di Hong Kong hanno i loro territori, le loro sedi, le loro società sussidiarie e le loro “facciate” pubbliche. Sono alleati con i magnati. I magnati possiedono Hong Kong e le triadi comandano. Alcuni di questi sono Sun Yee On, Wo Hop To e 14K. Per garantire un passaggio indolore di HK nel 1997, la leadership comunista aveva bisogno che questi gruppi fossero in gioco.

Nei primi anni ’80, il governo cinese convocò un incontro segreto tra le ‘teste di drago’ delle triadi più importanti di HK. I comunisti informarono i capi di queste organizzazioni che se avessero deciso di non interferire con l’acquisizione, sarebbero stati autorizzati a continuare le loro attività criminali senza interferenze.

In seguito a questi negoziati di successo, Deng Xiaoping parlò delle triadi cinesi, come “gruppi patriottici” e la stampa di Hong Kong pubblicò una fotografia di Charles Heung, un alto funzionario di Sun Yee On, mentre dialogava con la figlia di Deng.

Nel 1992, i servizi di intelligence occidentali vennero a conoscenza del fatto che Man Fong Wong – ex capo della China Central News Agency – stava aiutando le triadi ad avviare alcune attività legittime, in particolare a Guangzhou e a Shanghai.

 CONCLUSIONE

I media convenzionali ci descrivono la Cina come ostile al potere occidentale. Tuttavia, studiando il triumvirato elitario cinese e i loro intimi legami con gli Illuminati, è chiaro che la Cina moderna è una creazione di questi ultimi.

L’elite cinese non dovrà mai allontanarsi dalle linee guide del NWO, poichè così come sono stati creati dagli Illuminati, così possono essere (facilmente) distrutti.

Fonte

La nobiltà nera

A Cartagine, i Cananei si facevano chiamare “punici”. Roma attaccò Cartagine a piena potenza, nel 264 aC e completarono l’opera uccidendo o schiavizzando ogni cartaginese, cospargendo il terreno di sale perchè non potesse cresce più niente in futuro.

Gli Edomiti (i Mongoli?) discendenti da Esaù si mischiarono ai turchi creando una discendenza mista Turco-Edomita che più tardi divenne nota come Khazara – (Vengono chiamati Khazari i precedenti padroni della Khazaria che vennero cacciati dalla Mongolia) I Khazari occupano attualmente Israele.

Questi cananei si fecero chiamare anche “Sepharvaim” (Sefardita) per scopi disonesti. Divennero in seguito noti come i Veneziani, sposandosi con quella nobilità europea definita “nobiltà nera”. I Veneziani controllano oggi il sistema della Federal Reserve negli Stati Uniti.

Attorno al 1400 dC, i centri del potere europeo si divisero in 2: i Ghibellini, che sostennero gli imperatori della famiglia Hohenstaufen, ed i Guelfi, da Welf, il principe tedesco che lottò contro Federico per il controllo del Sacro Romano Impero.

Il Papa stesso era alleato con i guelfi. Tutta la storia moderna nasce direttamente dalla lotta tra questi 2 poteri. I Guelfi vennero chiamati anche i Guelfi neri, o Nobiltà Nera e supportavano Guglielmo d’Orange e la sua ascesa al trono d’Inghilterra, che alla fine portò alla formazione della Banca d’Inghilterra e alla Compagnia delle Indie Orientali, che avrebbe governato il mondo dal 17 ° secolo.

Tutte le rivoluzioni, le guerre e i colpi di stato nel diciannovesimo e nel ventesimo secolo serviorono ai Guelfi per mantenere e valorizzare il loro potere, che ora si chiama Nuovo Ordine Mondiale. Il potere dei guelfi si estenderebbe attraverso i centri finanziari italiani fino alla Francia (tutti i banchieri italiani venivano chiamati “Lombardi”).

Lombardo in tedesco significa “deposito bancario”, e i Lombardi furono banchieri per tutto il periodo medievale. Avrebbero poi trasferito le operazioni a nord ad Amburgo, poi ad Amsterdam ed infine a Londra. I guelfi avrebbero iniziato la tratta degli schiavi nelle colonie.

Uniformi della East India Com. 1843 circa

I Guelfi, al fine di aumentare il loro controllo nella finanza e nella politica, avrebbero seguito culti gnostici, che si svilupparono poi nei Rosacroce, negli Unitari, nella Fabian Society e nel Consiglio Ecumenico delle Chiese.

La compagnia delle Indie Orientali, insieme a John Stuart Mill, avrebbe finanziato l’Università di Londra. Un amico di Mill, lo storico George Grote, uno dei fondatori dell’Università di Londra donò £ 6000 allo studio della “salute mentale”, che diede inizio in tutto il mondo al “movimento della salute mentale”.

Migliaia di piccole e grandi banche fanno parte del network del Comitato dei 300, tra cui la Banca Commerciale d’Italia, la Banca Privata, il Banco Ambrosiano, la Netherlands Bank, la Barclays Bank, il Banco del Colombia, il Banco de Ibero-America. Di particolare interesse è la Banca della Svizzeria Italiana (BSI) – dal momento che gestisce investimenti di capitale da e per gli Stati Uniti – principalmente in dollari e obbligazioni statunitensi – si trova isolata nella “neutrale” Lugano, il centro dei capitali in fuga della nobiltà nera veneziana.

Lugano non è nè in Italia nè in Svizzera, ed è una sorta di zona franca per le operazioni finanziarie illegali con i capitali in fuga. George Ball, che possiede una grande fetta delle azioni della BSI, è un importante “insider” e rappresenta gli Stati Uniti all’interno della banca.

Nel trattato segreto di Verona del 1822 (tra Austria, Francia, Prussia e Russia) i gesuiti furono d’accordo nel distruggere la Costituzione degli Stati Uniti e sopprimerne le libertà. I loro metodi compresero: distruggere la libertà di parola, calpestare e sopprimere la stampa, la censura universale, collaborando con il Papa ed il clero nell’utilizzare la religione per mantenere le nazioni sotto obbedienza passiva e finanziando guerre contro i paesi con governi rappresentativi.

I monarchi che firmarono questo trattato vennero alla fine deposti. La maggior parte di queste famiglie sono molto ricche e potrebbero essere più potenti oggi rispetto a quanto non lo fossero quando sedevano su i loro troni. Sono conosciuti collettivamente come la Nobiltà Nera.

Privatamente queste famiglie rifiutano di riconoscere la legittimità di qualsiasi legge, apparte la loro. Il fatto che questo trattato sia stato scritto molto tempo fa non vuol dire che ora non abbia più valore. Il trattato è stato inserito nelle registrazioni del Congresso il 25 aprile 1916 dal senatore Owen.

Nel 1948 George H.W. Bush si laureò alla Yale University ed era un membro della Skull and Bones. E’ un lontano cugino della regina d’Inghilterra, parte della Nobiltà Nera che fa risalire il suo potere ad oltre 5000 anni fa.

Il principe Bernardo d’Olanda creò un gruppo che prese il nome di Bilderberg. Molti ricercatori “conservatori” sono giunti a riconoscere il fatto che il Bilderberger è una forza importante del “Nuovo Ordine Mondiale”.

Nota: Dato che il Bildeberger, secondo l’ex agente dell’intelligence britannica, John Coleman, serve come elemento di coesione tra le tre maggiori forze del ‘governo mondiale’ – i Wicca-Massoni (cioè il comunismo), i discendenti della Nobiltà Nera dei primi imperatori romani; e i gesuiti maltesi. . . ognuno dei quali ha rispettivamente 13 rappresentanti nel comitato di 39 membri del Bilderberg – e poiché un nazista delle SS fu il responsabile dello sviluppo di questo Consiglio di Coordinamento del “Nuovo Ordine Mondiale”, e poichè il secondo libro di Adolf Hitler si intitolò [ci crediate o no] “Il Nuovo Ordine Mondiale “. Non c’è da stupirsi che il sogno di Adolf Hitler – e quello dei suoi predecessori i “Kaisers”, una traduzione in tedesco di “Cesari” – fosse la rinascita dell’impero romano.

Secondo l’ex agente dell’intelligence britannica Dr. John Coleman, i tre gruppi di potere mondiale: i Wicca-Massoni (cioè il comunismo), i gesuiti maltesi e la nobiltà nera lavorano per il comando centrale degli illuminati.

I nomi delle famiglie includono: i Rothschild, i Kuhn, i Loeb, i Lehman, i Rockefeller, i Sachs, i Warburg, i Lazard, i Seaf, i Goldman, gli Schiff, i Morgan, i Schroeder, i Bush e gli Harriman. . . Ce ne sono altri che per brevità non citerò. Questo elenco rappresenta un buon punto di partenza se si vuole rintracciare l’attuale nucleo interno della cospirazione. La storia del gruppo Bilderberg stesso, che è una copertura per gli Illuminati bavaresi, con le sue connessioni naziste, sarebbe probabilmente un ottimo inizio.

Molto importanti nel consiglio sono anche i seguenti membri del Comitato dei 300: la famiglia Giustiniani, della Nobiltà Nera di Roma e di Venezia, il cui lignaggio si può tracciare indietro fino all’imperatore Giustiniano, Sir Jocelyn Hambro della Banca Hambros; Pierpaolo Luzzatti Fequiz, il cui lignaggio si può far risalire ai più antichi Luzzatos, la Nobiltà Nera di Venezia, e Umberto Ortolani dell’antica famiglia della Nobiltà Nera che porta lo stesso nome.

Altri vecchi elementi della nobilità nera veneziana, membri del comitato dei 300 e soci del consiglio dell’ASG e della RAS sono la famiglia Doria, i finanzieri degli Asburgo di Spagna, Elie de Rothschild della famiglia francese dei Rothschild, il barone August von Finck (Finck, il secondo uomo più ricco della Germania ora deceduto), Franco Orsini Bonacassi della Nobiltà Nera, il cui lignaggio si può far risalire al senatore romano che portava lo stesso nome, la famiglia Alba, il cui lignaggio risale al grande duca di Alba, e il barone Pierre Lambert, un cugino del ramo belga dei Rothschild.

L’Italia venne scelta come cavia per i test, dal Comitato dei 300. Essa è importante per i piani dei cospiratori in quanto è il paese europeo più vicino al Medio Oriente ed ha diversi collegamenti economici e politici con quest’ultimo .

E’ anche la sede della Chiesa cattolica, che Weishaupt ordinò di distruggere oltre ad essere l’ubicazione di alcune delle famiglie oligarchiche dell’antica nobilità nera più potenti d’Europa . Se l’Italia si fosse indebolità dopo il caso dell’omici dio di Aldo Moro, questo avrebbe avuto ripercussioni in Medio Oriente, diminuendo l’influenza statunitense. L’Italia è importante anche per un’altra ragione: è un passaggio per la droga che entra in Europa da Iran e Libano.

Diversi gruppi sotto il nome di socialismo provocarono la caduta di molti governi italiani da quando venne fondato il Club di Roma nel 1968. Tra questi, la Nobiltà Nera di Venezia e Genova, la Loggia massonica p2 e le Brigate Rosse, che lavorarono tutti per gli stessi obiettivi.

Gli investigatori della polizia di Roma lavorando al caso Brigate rosse/Aldo Moro si imbatterono nei nomi di diverse e importanti famiglie italiane che lavorarono a stretto contatto con questo gruppo terroristico. La polizia scoprì anche le prove che dimostravano che in almeno una dozzina di casi, queste potenti e importanti famiglie offrirono la loro ospitalità e / o l’utilizzo delle loro case come posto sicuro per le cellule delle brigate.

Peccei diresse l’Atlantic Institute Economic Council per tre decenni, mentre fu il capo dell’esecutivo per la società “Fiat” di Giovanni Agnelli. Agnelli, membro di un’antica famiglia italiana della Nobiltà Nera, fu uno dei più importanti membri del Comitato dei 300. Svolse un ruolo di primo piano nei progetti di sviluppo dell’Unione Sovietica.

Il Club di Roma è un’organizzazione ombrello, uno sposalizio tra i finanzieri anglo-americani e le vecchie famiglie della Nobiltà Nera europea, in particolare della “nobiltà” Londinese, Veneziana e Genovese.

Brzezinski non stava scrivendo da privato cittadino, ma da consigliere per la sicurezza nazionale di Carter, come membro di spicco del Club di Roma oltre che a socio del Comitato dei 300, del CFR e della vecchia nobiltà nera polacca. Il suo libro spiega come l’America si sarebbe dovuta lasciare alle spalle la sua base industriale ed entrare in quello che lui chiama “una nuova e distanza epoca storica.”

A questo proposito, ad un membro francese della Nobiltà Nera, Etienne D’Avignon, membro del Comitato dei 300, venne assegnato il compito di far collassare il settore dell’acciaio negli Stati Uniti. E’ molto improbabile che le centinaia di migliaia di operai che sono stati lasciati a casa senza lavoro abbiano mai sentito parlare di D’Avignon.

Un’altro ufficio importante si trova in Svizzera ed è stato fino a poco tempo gestito da una figura misteriosa di cui non esistono foto dopo il 1941. Le operazioni vennero probabilmente finanziate dalla famiglia Oltramaire – parte della nobiltà nera svizzera, proprietari della Banca Odier di Ginevra.

Uno dei contatti primari era Jacques Soustelle – secondo i file di intelligence US Army-G2. Questo gruppo fu anche uno stretto alleato di Allen Dulles e Jean de Menil, un importante membro del Comitato dei 300 e un nome molto importante del settore petrolifero in Texas.

Le registrazioni dell’Army-G2 mostrano che il gruppo venne fortemente coinvolto nel commercio di armi in Medio Oriente, oltre a questo, effettuò non meno di 30 tentativi per uccidere il generale de Gaulle,  operazione nella quale Jacques Soustelle fu direttamente coinvolto. Soustelle stesso era l’uomo di contatto per lo “shining pathway guerilla group” che proteggeva i produttori di cocaina peruviani del Comitato.

Richard Gardner fu mandato a Roma per un incarico speciale. Gardner sposò una delle più antiche famiglie della Nobiltà Nera veneziane, fornendo così all’aristocrazia veneziana una linea diretta con la Casa Bianca. Il defunto Averill Harriman fu un altro dei collegamenti diretti del comitato con il Cremlino e la Casa Bianca, una posizione ereditata da Kissinger dopo la morte di Harriman. Nel 1986 il dottor Coleman, scrisse, nell'”L’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme”: “Non è quindi una società segreta, apparte dove gli intenti sono stati modificati durante le riunioni interne, come l’Ordine della Giarrettiera, che è una creazione perversa dell’oligarchia della famiglia reale britannica, che si fa beffe di ciò che il Sovrano dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme rappresenta.

Come esempio, troviamo l’ateo Lord Peter Carrington, che finge di essere un cristiano anglicano, ma che è un membro dell’Ordine di Osiride e di altre sette demoniache, tra cui la Massoneria, inserito come un Cavaliere della Giarrettiera presso la cappella di St. George, nel Castello di Windsor, da Sua Maestà, la Regina Elisabetta II d’Inghilterra, che fa parte dei Guelfi della Nobiltà Nera, ed è anche a capo della Chiesa anglicana, che disprezza completamente. ”

15,8 miliardi di dollari è una stima realistica dei possedimenti della regina – esentasse – BOE.

Fonte

Da chi siamo realmente governati?

Questo è il tuo vero governo, un governo che trascende qualsiasi organo elettivo, che permea ogni partito politico, che sancisce ogni posizione ed aspetto del cittadino medio americano o europeo. In tempi in cui la “sinistra” americana supporta due guerre di matrice “Neo-Conservatrice”, facendone iniziare un’altra sulla base delle stesse bugie, promossa dagli stessi media che ci hanno venduto la bugia delle armi di distruzione di massa in Iraq, il mondo non si può permettere il lusso della scelta, certo, c’è sempre la dissonanza cognitiva, forse però, prima di arrivare a tanto, bisogna realizzare che c’è qualcosa che non va.

Ciò che non va, è un sistema completamente controllato da un oligarchia finanziario/aziendale con imperi finanziari, industriali e mediatici, capillarmente insediati in tutto il mondo. Se non ci rendiamo conto di essere impotenti e dipendenti da queste imprese che regolano ogni aspetto della nostra nazione politicamente e ogni aspetto della nostra vita personalmente, nulla potrà mai cambiare.

L’elenco che segue, per quanto ampio, non è completo. Tuttavia, dopo questi esempi, dovrebbe diventare evidente un modello in cui gli stessi nomi e le stesse società si ripetono. Dovrebbe essere ovvio per i lettori quanto pericolosamente invasive sono diventate queste aziende, nella nostra vita quotidiana. Infine, risulta chiaro come il piano sarebbe quello di eliminare dalle nostre vite, dalle nostre famiglie, dalle nostre comunità, queste corporazioni, con ogni mezzo possibile.

GRUPPO DI CRISI INTERNAZIONALE

www.crisisgroup.org

Curriculum: Mentre l’International Crisis Group (ICG) afferma di essere “impegnato a prevenire e risolvere conflitti mortali”, la realtà è che sono impegnati a offrire soluzioni, predisposte con largo anticipo, a problemi che essi stessi hanno creato, al fine di perpetuare la propria agenda.

Nessun luogo lo può testimoniare meglio della Thailandia a cui si è aggiunto più recentemente l’Egitto.Il membro dell’ICG, Kenneth Adelman ha sostenuto da sempre il primo ministro della Thailandia, Thaksin Shinwatra, un ex consigliere del gruppo Carlyle, che si piazzò letteralmente davanti alla CFR a New York alla vigilia della sua cacciata dal potere nel 2006 durante un colpo di stato militare. Dal 2006, l’ingerenza di Thaksin in Thailandia è stata sostenuto da un collega della Carlyle, James Baker e dal suo studio legale Baker Botts, dal consigliere del Belfer Center, Robert Blackwill della Barbour Griffith & Rogers, e adesso da Robert Amsterdam della Amsterdam & Peroff, un membro di spicco della Chatham House.

Con la Thailandia ormai impantanata in un tumulto politico guidato da Thaksin Shinwatra e dalla sua “rivoluzione colorata” delle camice rosse, l’ICG è pronta a sfornare “soluzioni” immediate. Tali soluzioni generalmente comprendono, il legare le mani al governo tailandese, con argomenti che cercheranno di fermare l’abuso dei diritti umani di Thaksin, nella speranza di permettere alla rivoluzione finanziata dai globalisti di ritornare sotto controllo.

I disordini in Egitto, naturalmente, sono stati interamente provocati dal membro dell’ICG Mohamed ElBaradei e dal suo “April 6 Youth Movement”, finanziato, supportato e “reclutato” interamente dal Dipartimento di Stato americano coordinato poi da Wael Ghonim della Google. Mentre l’agitazione venne dipinta come spontanea, alimentata dalla precedente rivolta tunisina, ElBaradei e Ghonim, e il loro movimento giovanile erano in Egitto dal 2010 impegnati ad assemblare il loro “Fronte Nazionale per il Cambiamento” e porre le basi per la rivolta del 25 gennaio 2011.

George Soros, membro dell’ICG, andò poi a finanziare le ONG egiziane che erano al lavoro per riscrivere la costituzione egiziana dopo che il front-man ElBaradei ebbe successo nel rimuovere Hosni Mubarak. Questa costituzione finanziata da Soros e il servile governo che ne consegue rappresenta il modo in cui l’ICG intende “risolvere” la crisi che proprio ElBaradei ha contribuito a creare.

Membri del Consiglio di rilievo dell’ICG:

George Soros
Kenneth Adelman
Samuel Berger
Wesley Clark
Mohamed ElBaradei
Carla Hills

Consiglieri importanti dell’ICG:

Richard Armitage
Zbigniew Brzezinski
Stanley Fischer
Shimon Peres
Surin Pitsuwan
Fidel V. Ramos

Multinazionali e fondazioni che supportano l’ICG:

Carnegie Corporation di New York
Hunt Alternative Fund
Open Society Institute
Rockefeller Brothers Fund
Morgan Stanley
Gruppo Deutsche Bank
Soros Fund Management LLC
McKinsey & Company
Chevron
Shell

BROOKINGS INSTITUTE

www.brookings.edu

Curriculum: All’interno della libreria del Brookings Institute, troverete i progetti per quasi tutti i conflitti avvenuti in Occidente nel recente passato. La cosa strana è che, mentre il pubblico sembra pensare che queste crisi nascano all’improvviso, quelli che seguono gli studi aziendali e le pubblicazioni finanziate dalla Brookings può vedere queste crisi arrivare con anni di anticipo. I suddetti sono conflitti premeditati, pianificati meticolosamente per permettere a delle soluzioni altrettanto premeditate e pianificate di entrare in azione.

Le operazioni in corso contro l’Iran, assieme alle rivoluzioni colorare sostenute dagli Usa, i terroristi supportati e addestrati dagli Usa in Iran, e le sanzioni paralizzanti erano tutte descritte nei minimi dettagli in un rapporto del Brookings Institute, “Quale via migliore per la Persia?” La più recente risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1973 sulla Libia assomiglia stranamente al rapporto di Kenneth Pollack del 9 marzo 2011  intitolato “Le reali opzioni militari in Libia.”

Consiglieri di spicco della Brookings:

Dominic Barton: McKinsey & Company, Inc.
Alan R. Batkin: Eton Park Capital Management
Richard C. Blum: Blum Capital Partners, LP
Abby Joseph Cohen: Goldman, Sachs & Co.
Suzanne Nora Johnson: Goldman Sachs Group, Inc.
Richard A. Kimball Jr.: Goldman, Sachs & Co.
Tracy R. Wolstencroft: Goldman, Sachs & Co.
Paolo Desmarais Jr.: Power Corporation of Canada
Kenneth M. Duberstein: Il Duberstein Group, Inc.
Benjamin R. Jacobs: JBG Companies
Nemir Kirdar: Investcorp
Klaus Kleinfeld: Alcoa, Inc.
Philip H. Knight: Nike, Inc.
David M. Rubenstein: co-fondatore di The Carlyle Group
Sheryl Sandberg K.: Facebook
Larry D. Thompson: PepsiCo, Inc.
Michael L. Tipsord: State Farm Insurance Companies
Andrew H. Tisch: Loews Corporation

Alcuni Esperti del Brookings
(Clicca sui nomi per visualizzare un elenco di scritti recenti.)

Kenneth Pollack
Daniel L. Byman
Martin Indyk
Suzanne Maloney
Michael E. O’Hanlon
Bruce Riedel
Shadi Hamid

Supporto corporativo:

Fondazioni e governi

Ford Foundation
Bill & Melinda Gates Foundation
La Fondazione Rockefeller
Governo degli Emirati Arabi Uniti
Carnegie Corporation di New York
Rockefeller Brothers Fund

Banche e finanza

Bank of America
Citi
Goldman Sachs
H & R Block
Kohlberg Kravis Roberts & Co.
Jacob Rothschild
Nathaniel Rothschild
Standard Chartered Bank
Temasek Holdings Limited
Visa Inc.

Produttori di petrolio

Exxon Mobil Corporation
Chevron
Shell Oil Company

Complesso Militare Industriale e Industria

Daimler
General Dynamics Corporation
Lockheed Martin Corporation
Northrop Grumman Corporation
Siemens Corporation
The Boeing Company
General Electric Company
Westinghouse Electric Corporation
Raytheon Co.
Hitachi, Ltd.
Toyota

Telecomunicazioni e tecnologia

AT & T
Google Corporation
Hewlett-Packard
Microsoft Corporation
Panasonic Corporation
Verizon Communications
Xerox Corporation
Skype

Media

McKinsey & Company, Inc.
News Corporation (Fox News)

Beni di consumo e farmaceutici

GlaxoSmithKline
Target
PepsiCo, Inc.
Coca-Cola Company

COUNCIL ON FOREIGN RELATIONS

www.cfr.org

Curriculum: Sarebbe più facile elencare i politici che non fanno parte di questo gruppo in quanto la maggior parte di essi, assieme ai loro consiglieri e tutti quelli che realmente contano sono membri del CFR. Molti dei libri, degli articoli delle riviste e dei giornali che leggiamo sono scritti da membri del CFR, similmente ai membri del Brookings Institute dettano, parola per parola, opinioni e punti di vista che promuovo la loro agenda del giorno.

Un buon esempio delle ali più attivi del CFR può essere illustrato al meglio prendendo in caso gli eventi dell’anno scorso e più precisamente la bufala della moschea costruita a “Ground Zero”, dove i membri del CFR sia quelli di destra che quelli di sinistra hanno finto un acceso dibattito sulla cosiddetta Cordoba House che si trova vicino ai 3 edifici abbattuti del World Trade Center. In realtà, la Cordoba House venne istituita dal compagno membro del CFR Feisal Abdul Rauf, che a sua volta venne finanziato dal braccio economico della CFR compresa la Carnegie Corporation di New York, presieduta dal capo della commissione del 9 / 11 Thomas Kean, e da varie fondazioni Rockefeller.

Supporto corporativo della CFR:

Banking & Finance

Bank of America Merrill Lynch
Goldman Sachs Group, Inc.
JPMorgan Chase & Co
American Express
Barclays Capital
Citi
Morgan Stanley
Blackstone Group L.P.
Deutsche Bank AG
New York Life International, Inc.
Prudential Financial
Standard & Poor’s
Rothschild North America, Inc.
Visa Inc.
Soros Fund Management
Standard Chartered Bank
Bank of New York Mellon Corporation
Veritas Capital LLC
Kohlberg Kravis Roberts & Co.
Moody’s Investors Service

Multinazionali del petrolio

Chevron Corporation
Exxon Mobil Corporation
BP p.l.c.
Shell Oil Company
Hess Corporation
ConocoPhillips Company
TOTAL S.A.
Marathon Oil Company
Aramco Services Company

Complessi militari e industriali

Lockheed Martin Corporation
Airbus Americas, Inc.
Boeing Company
DynCorp International
General Electric Company
Northrop Grumman
Raytheon Company
Hitachi, Ltd.
Caterpillar
BASF Corporation
Alcoa, Inc.

Pubbliche relazioni, lobbisti e studi legali

McKinsey & Company, Inc.
Omnicom Group Inc.
BGR Group

Editori e case editrici

Bloomberg
Economist Intelligence Unit
News Corporation (Fox News)
Thomson Reuters
Time Warner Inc.
McGraw-Hill Companies

Beni di consumo

Walmart
Nike, Inc.
Coca-Cola Company
PepsiCo, Inc.
HP
Toyota Motor North America, Inc.
Volkswagen Group of America, Inc.
De Beers

Telecomunicazioni e tecnologia

AT & T
Google, Inc.
IBM Corporation
Microsoft Corporation
Sony Corporation of America
Xerox Corporation
Verizon Communications

L’industria farmaceutica

GlaxoSmithKline
Merck & Co., Inc.
Pfizer Inc.

 

CHATHAM HOUSE

www.chathamhouse.org.uk

Curriculum: La Chatham House inglese, come il CFR e l’Istituto Brookings in America, è composta da membri importanti ed è coinvolta in attività di gestione, pianificazione, coordinazionione e realizzazione dell’agenda collettiva dei membri che la compongono.

I singoli membri che popolano le file dei consiglieri anziani sono costituite dai fondatori, dagli amministratori delegati e dai presidenti di appartenenza delle imprese che compongono la Camera di Chatham. Gli esperti della Chatham vengono generalmente pescati dal mondo accademico e le loro “recenti pubblicazioni” vengono generalmente utilizzate internamente al circolo. Che gli esperti della Chatham House stiano presentando delle domande a delle riviste mediche è particolarmente allarmante considerando che GlaxoSmithKline e Merck sono entrambi membri della Chatham House.

Membri notevoli della ChatHam House:

Amsterdam & Peroff
BBC
Bloomberg
Coca-Cola Gran Bretagna
Economista
GlaxoSmithKline
Goldman Sachs International
HSBC Holdings plc
Lockheed Martin UK
Merck & Co Inc
Mitsubishi Corporation
Morgan Stanley
Royal Bank of Scotland
Saudi Petroleum Overseas Ltd
Standard Bank London Limited
Standard Chartered Bank
Tesco
Thomson Reuter
United States of America Embassy
Vodafone Group

Normali membri della ChatHam:

Amnesty International
BASF
Boeing UK
CBS News
Daily Mail and General Trust plc
De Beers Group Services UK Ltd
G3 Good Governance Group
Google
Guardian
Hess Ltd
Lloyd’s di Londra
McGraw-Hill Companies
Prudential plc
Telegraph Media Group
Times Newspapers Ltd
World Bank Group

Supporto corporativo:

British Petroleum
Chevron Ltd
Deutsche Bank
Exxon Mobil Corporation
Royal Shell olandese
Statoil
Toshiba Corporation
Total Holdings UK Ltd
Unilever plc

CONCLUSIONE

Queste organizzazioni rappresentano gli interessi collettivi delle più grandi aziende al mondo. Non solo possiedono uno schieramento di politici e ricercatori che articolano la loro agenda e promuovono il loro consenso nella popolazione, ma utilizzano anche la loro massiccia influenza per andare ad influire sui media,  nell’industria, nella finanza e produrre un consenso internazionale.

Credere che questa oligarchia finanziaria/corporativa metta in disparte i propri interessi per supportare e promuovere gli interessi e i capricci del popolini sarebbe alquanto naive. Hanno più volte assicurato che non è importante, in qualsiasi paese ci si trova, da quale parte in guerra, il petrolio, la ricchezza e il potere continueranno a fluire perennemente nelle loro mani. Niente, rivendica meglio questa situazione, che il presidente degli Stati Uniti, che nonostante le belle parole fa gli stessi interessi che faceva Bush, oltre che alle stesse guerre.

Allo stesso modo, non importa quanto sia sanguinosa la tua rivoluzione, se l’equazione delle aziende rimane invariata, verrano fatti solamente i cambiamenti più superficiali, come è accaduto in Egitto con il tirapiedi dell’International Crisis Group Mohamed ElBaradei.

La rivoluzione vera e propria inizierà quando capiremo questa equazione,si deve cercare di rimuovere la nostra dipendenza dalle aziende sopra citate. L’oligarchia globale corporativa/finanziaria ha bisogno di noi, noi però non abbiamo bisogno di loro, l’indipendenza da loro è la chiave per la nostra libertà.

Per ulteriori informazioni in materia di economia alternativa, informati da solo:

The Lost Key to Real Revolution
Boycott the Globalists
Alternative Economics
Self-Sufficiency

Fonte

Nwo: Individui e movimenti indipendenti (Parte 3)

In questa sezione esploreremo le tendenze generali che ci stanno portando verso la creazione di un nuovo ordine mondiale e ad un governo mondiale.

AMMISSIONI E RIFERIMENTI AL NWO

Le seguenti citazioni saranno prese da questa LISTA che raccoglie le citazioni o i pensieri riguardo il Nwo di personaggi influenti nella politica internazionale. I seguenti esempi sono solo un campione. Maggiori informazioni possono essere lette nel link.

Strobe Talbot, Segretario di Stato del presidente Clinton:
Nel prossimo secolo, le nazioni come noi le conosciamo saranno obsolete, tutti gli stati riconosceranno una unica autorità globale. La sovranità nazionale, dopotutto, non fu una grande idea.

James Warburg
Avremo un governo mondiale che vi piaccia o no, per conquista o per consenso.

Henry Kissinger
Il NAFTA è una pietra miliale per il raggiungimento del Nuovo Ordine Mondiale.

Presidente George Bush Sr.

Il mondo può quindi cogliere l’opportunità (la crisi del golfo persico) di mantenere la promessa di un Nuovo Ordine Mondiale, dove diverse nazioni sono riunite sotto la causa comune di realizzare le aspirazioni universali dell’umanità.

David Rockefeller
SIAMO SULL’ORLO DI UNA TRASFORMAZIONE GLOBALE. TUTTO QUELLO DI CUI ABBIAMO BISOGNO E’ LA CRISI GIUSTA E LE NAZIONI ACCETTERANNO IL NUOVO ORDINE MONDIALE.

Brent Scowcroft, consigliere per la sicurezza nazionale sotto George Bush
Un evento colossale è alle porte, la nascita di un Nuovo Ordine Mondiale.

Mikhail Gorbachev
Un ulteriore progresso globale è attualmente possibile solo attraverso la ricerca di un consenso universale nella direzione di un nuovo ordine mondiale.

MOVIMENTI INDIPENDENTI

Organizzazioni meno conosciute:

1)WORLD FEDERALIST MOVEMENT

Il WFM è un movimento globale dedicato alla realizzazione di una giustizia globale, della pace e di una prosperità sostenibile attraverso lo sviluppo di istituzioni democratiche internazionali e l’applicazione a livello mondiale del diritto internazionale. Il WFM ritiene che il federalismo applicato a livello internazionale, ispirato alle esperienze dei sistemi politici federali mondiali che rappresentano il 40% dei cittadini del mondo, è il modo migliore per raggiungere questi obiettivi. La nostra visione è di un mondo dove le persone hanno un senso di cittadinanza oltre i confini nazionali.

2)INSTITUTE FOR GLOBAL POLICY

L’Istituto di Politica Globale (IGP) è un istituto di ricerca e politica dedicata alla promozione della sicurezza umana, la giustizia internazionale, la prevenzione dei conflitti armati e la protezione dei civili. Concentrandosi prevalentemente sulla democratizzazione delle organizzazioni internazionali e regionali e sullo sviluppo e l’applicazione a livello mondiale del diritto internazionale, l’Istituto lavora per trovare soluzioni pragmatiche per risolvere alcune delle più pressanti problematiche mondiali. La nostra visione è di un mondo dove le persone hanno un senso di cittadinanza oltre i confini nazionali, che include la loro regione e la comunità globale.

3) CENTRE FOR THE STUDY OF GLOBAL GOVERNANCE

… È un ente leader a livello internazionale dedicato alla ricerca, all’analisi e alla diffusione di un governo mondiale. In base alla London School of Economics, il Centro si propone di aumentare la comprensione e la conoscenza delle questioni globali, a incoraggiare l’interazione tra docenti universitari, tra i politici, i giornalisti e gli attivisti, e di proporre soluzioni.

4) COALITION FOR DEMOCRATIC WORLD GOVERNAMENT

Siamo una coalizione di organizzazioni che lavorano in vari modi, verso un sistema di diritto civile del mondo … Lavoriamo per un mondo che sia regolamentato dalla legge, fondato su una costituzione mondiale con un carta dei diritti dell’uomo universale (2)